LA LEGGENDA DELLE
SUPER GUERRIERE SAILOR
4 - La luce della speranza

Quella scalinata sembrava essere eterna.
Luna accusava già la stanchezza ma il pensiero di Usagi e Chibiusa le diede la forza di proseguire. Finalmente vide la cima; quando la raggiunse lo stupore e la meraviglia fu tanto che non sentì più la stanchezza; anche Artemis era come incantato da quela vista.
Davanti a loro videro un paesaggio bellissimo: il cielo era solcato da aurore boreali multicolori; la vegetazione era lussureggiante e rigogliosa, ricca di fiori dai colori più svariati; e un lago con acqua cristallina, rifletteva come uno specchio le aurore e i bellissimi fiori. Vicino al lago i gatti notarono un meraviglioso tempio in stile greco, finemente decorato, con un meraviglioso portale simile a quello della stanza della Coppa Lunare.

I gatti ormai erano amici (e forse anche più di amici) da molto tempo e bastavono sguardi per capirsi fra loro; anche quella volta fu così: si guardarono e corsero verso la maestosa costruzione.
Con un semplice tocco il portale si aprì e i gatti non riuscirono a cantenere un "Oh!" di stupore: di fronte a loro rividero il salone dove avevano trovto la Coppa Lunare: le stesse vetrate, lo stesso oggetto luccicante sopra l'altare e la stasse pace che avevano respirato in precedenza.
Si avvicinarono, aumentando l'andatura più si avvicinavano come se fossero attratti dall'oggetto: anche in quell'edificio era conservata la Coppa Lunare!

Le lune sulle fronti dei gatti si illuiminarono ancora e la stessa cosa fece la coppa. Una luce accecante invase la stanza. Quando i gatti si ripresero videro di fronte a loro uno spirito incorporeo, trasparente ma allo stesso tempo pieno di vita.
I gatti lo riconobbero "La Suprema Essenza!".
I gatti avevano fatto centro.
Lo spirito annui dolcemente poi inizio a parlare con una voce melodiosa, non appartenente al mondo umano:"Non abbiate timore! So gia tutto. La Principessa e la Piccola Lady sono in grave pericolo ma purtroppo non posso accontentare la vostra richiesta."

Luna e Artemis assunsero un'espressione assai strana, mista alla curiosità e allo sgomento: come faceva a sapere di Usagi e Chibiusa? e come poteva conoscere che loro erano lì per recuperare i poteri che le due guerriere avvano perso durante il rapimento? e come avrebbero fatto visto che lo spirito non avrebbe esaudito la loro richiesta?
"Vi vedo turbati ma non dovete temere. Io so tutto ciò che accade sulla Terra e nel resto dell'Universo. So del rapimento e dell'idea di Artemis ed è per questo che sono qui. Non posso ridarvi i loro vecchi poteri ma niente paura: ve ne posso dare altri. Per la Piccola Lady una versione potenziata del Moon crisis Power, pari in potenza ai Planet crisis Power delle altre guerriere, mentre per la Principessa un Il Supreme Crisis Power: questo è assolutamente incomparabile perchè racchiude in se i poteri degli otto pianeti e della Luna. Ma usatelo con cautela! Data la sua immensa potenza e anche difficile da controllore quindi ve lo ripeto, usatelo con cautela!"

Con le sue leggiadre mani fece un gesto e davanti ai gatti si materializzarono due spille lucenti. "Date queste spille alla Principessa e alla Piccola Lady, capiranno loro quando è il momento di usarle e soprattutto come usarle. E ora andate. Le guerriere Sailor sono in grave pericolo: tutte hanno acquisito il Planet Crisis Power ma, come prevedeva Luna, sono state schiacciate dal loro stesso potere."
Vedendo i visi preoccupati dei gatti lo spirito riprese: "Non preoccupatevi! Usando la spilla che è per Usagi potrete usare il Supreme Crisis Power per salvarle. Basta che vi concentriate e lo desideriate con tutto il cuore. Ricoratevi, se desiderate che una cosa si realizzi, basta che lo vogliate veramente. Se sarete determinati potrete sconfiggere qualsiasi avversario."

Detto questo, lo spirito si dissolse lasciando Luna e Artemis molto stupiti: avevano ancora moltissimi dubbi da porre alla Suprema Essenza ma non ne ebbero il tempo.
Si guardarono ancora una volta e, con le spille in bocca, corsero fuori dal tempio e poi giù per la lunghissima scalinata.
La situazione era grave: la piattaforma tondeggiante si stava sgretolando e anche le scalinate davano l'impressione di distruggersi da un momento all'altro; un forte vento spazzava tutta quella dimensione mentre sembrava che i varchi che avevano percorso le guerriere si sarebbero chiusi da un momento all'altro.

I due gatti si concentrarono: le due lune si illuminarono e la spilla fece la stessa cosa. "Supreme Crisis Power!" Il grido dei gatti superò in potenza il rombo del vento mentre un'immenso fascio di luce scaturì dall'oggetto magico.
Dopo aver volteggiato sopra le teste di Luna e Artemis il fascio si divise in otto fasci più piccoli, ma comunque efficaci, che si diressero verso gli otto varchi che riacquistarono energia e si riaprirono completamente.
Il vento si placò e i mattoni delle scale e della piattaformava sembravano aver raggiunto la pace.
Poi nulla. "Ma...perchè non succede nulla?" La voce di Artemis era interrotta da singhiozzi; Luna iniziò a piangere mestamente: "Siamo arrivati tardi..."

All'improvviso i varchi si illuminarono di una nuova luce e pochi istanti dopo otto figure vi uscirono.
La loro aura era così luminosa che impediva ai gatti di riconoscerle; ma loro sapevano di chi si trattava. Più scendevano le scale più il loro aspetto era visibile: erano coperte di ferite ma indossavano vestiti meravigliosi, così bianchi da riflettere la luce e bordati con otto colori diversi. Anche Artemis scoppiò in lacrime, correndo verso la sua amata padrona.

Poi tutte si riunirono.
Inizialmente erano incredule poi tutte si resero conto di aver superato le difficilissime prove e di essere diventate Super Guerriere Sailor. Tutte si abbracciarono piangendo calde lacrime di gioia.
Anche Haruka si lasciò andare e pianse sulla spalla di Michiru urlando dalla gioia.
Il primo passo per il liberamento dei due ostaggi era stato compiuto e le guerriere sentivano che avrebbero potuto ottenere tutto ciò che volevano.

Fine cap. 4