Light and obscurity

CAPITOLO QUARTO

TALISMANO INFRANTO

La spada di Zen colpì Xelloss alla spalla, procurandogli una ferita che per un essere umano sarebbe stata sicuramente mortale.
Zen si ritrasse subito, cercando stranamente di non arrecargli più danno di quello che voleva.
ZEN: ..tanto ti rigeneri subito...anche troppo velocemente per i miei gusti.
Xelloss era ora in ginocchio davanti al suo avversario.
XEL ma che cosa vuoi da noi? chi ti manda?
ZEN ...sicuramente tu al mio posto risponderesti con "mi spiace ma è un segreto vero?"
E si guardò in giro cercando Philia
PHILIA cerchi qualcuno?
Zen si voltò di scatto e vide un drago piuttosto strano.
Come qualsiasi drago dorato era di color bronzo, la criniera era invece più chiara , di un giallo paglierino.....ma il resto era completamente diverso.
Aveva i lineamenti più tondeggianti, eppure non sembrava in sovrappeso...forse era solo un drago giovane....
ZEN: ma che razza di drago è?.......
Chiese a Xelloss girandosi con una faccia tra il sorpreso e lo schifato.
Xelloss, che aveva un grosso gocciolone sul capo, non disse nulla.
PHILIA ce l'hai con me per caso?
Ora Philia si era abbassata con il muso a pochissima distanza dal viso di Zen...pareva abbastanza contrariata......
PHILIA contrariata?? sono infuriata altro chè!!!
ehm....comunque iniziò la lotta tra Philia e Zendaru, mentre invece Xelloss aveva deciso di starsene in disparte,forse a rigenerarsi la ferita da poco subita, e si teletrasportò sul ramo di prima.
XEL bhè, un pò di moto non può farle certo male...

La lotta continuò mentre Xelloss osservava sia Philia che il suo avversario.
XEL: uhm..Philia attacca solo per metterlo fuori combattimento, ma non per ucciderlo...invece Zen penso che stia osservando il suo modo di combattere...
ad un tratto, mentre sembrava che la lotta fosse finalmente entrata nel vivo, Zen scomparve, ma non per riapparire più tardi.
Mentre Philia, ancora allibita dal comportamento di Zendaru, riprendeva la sua forma umana Xel si teletrasportò vicino a lei, tenendo ancora in mano i due pezzi del suo bastone...rotto.
PHILIA: bhè? e tu perchè non mi hai aiutata? paura?
XEL: cos...cosa??! non ti ho aiutata? e questo allora si è rotto da solo? mi dici adesso come faccio?!
PHILIA: prova ad andare in giro con gli occhi aperti....oppure vuoi che ti regali un cane per ciechi?
Xel non fece caso alla battuta di Philia e cominciò ad incamminarsi verso una città lì vicina.
Non era molto grande, la si poteva scorgere dopo la piccola foresta davanti a loro, ma almeno là avrebbero trovato un riparo per la notte, dato che ormai era quasi buio.
Xelloss camminava davanti a Philia che lo seguiva da poca distanza. Philia non poteva vederlo in faccia , ma capiva che era preoccupato per la rottura di quello stupido bastone.
Dopo qualche chilometro, ormai la città era vicina, Philia prese il coraggio di parlargli.
PHILIA: Ma sei arrabbiato? in fondo era soltanto un pezzo di legno...
Xel si voltò di scatto
XEL quì l'unico pezzo di legno è la tua testa!!
PHILIA: Sì, penso che sia proprio arrabbiato....
XEL non puoi neanche immaginare che danno sia stato fatto! questo bastone è importantissimo! almeno per me!!
Intanto Xel si era avvicinato a Philia e ora gli si parava di fronte
PHILIA senti, non ti ho chiesto io di proteggermi!! quindi non prendertela con mè!!
XEL: però hai avuto il coraggio di dirmi che non ti ho aiutata!!
PHILIA quale idiota avrebbe trattenuto una spada con un bastone??!
XEL: questo è un bastone magico!!! era...e comunque non ho tenuto conto che anche quella spada non ha una lama qualunque!
PHILIA prenditela solo con tè stesso allora, io non centro...
Xelloss si girò dall'altra parte e a voce bassa disse:
XEL. io so solo che l'unica volta che sono vicino ad un drago non per ucciderlo, mi ritrovo senza poteri...
PHILIA: c.....co....cosa?
XEL: uh? ho pensato a voce alta?.
PHILIA. vuol dire che senza quel bastone sei anche senza poteri???
XEL: sì, ho pensato a voce alta.........
Pensò Xelloss con un gran gocciolone sulla testa.
PHILIA uhm.. fammici pensare...senza poteri? ...che opportunità....
disse Philia con un sorrisino sadico
XEL: e poi il demone sarei io?
XEL: uhm....adesso calmati e prendiamo una stanza in una locanda
Erano arrivati nella piccola cittadina e si stavano aggirando per la via principale in cerca di una locanda.
PHILIA devi spiegarmi bene che cosa vuol dire senza poteri!, non puoi lanciare neanche una palla di fuoco?, o usare il ray wing? spiegati!!
Xelloss continuava a camminare facendo finta di non sentirla.
Philia si stava alterando un po......bhè...un po...si stava proprio inca**ando
PHILIA la devi finire di non dirmi niente!!! non puoi mantenere segreti con un tuo compagno di viaggio!! dobbiamo portare a termine una missione al più presto possibile o il mondo ci andrà di mezzo!!
XEL..bhè...non sono argomenti molto persuasivi per un demone, comunque se fai un pò di silenzio , poi ti spiego a grandi linee , d'accordo?
Disse Xel senza neanche voltarsi e proseguendo a camminare.
Poi si fermò di botto
*fitta*
XEL a proposito Philia
e si girò a guardarla
XEL che cosa volevi dire quando mi hai detto che non lasci indietro i tuoi compagni, o meglio....amici? sbaglio o dici di odiarmi?
*glom*
PHILIA: .........bhè....sei il mio compagno DI VIAGGIO no?...........e...se dobbiamo stare vicini per un mese...penso che faremo amicizia.........
Xelloss ora la guardava con una faccia da compatimento.....anche se era solo una facciata
XEL non è una facciata!! la compatisco davvero!!
NARR:……*gocciolone…..
PHILIA ma con chi parli?
XEL ...dubito che succederà.....
E si rigirò verso la locanda in cui stava per entrare.

FINE QUARTO CAPITOLO