Light and obscurity

CAPITOLO VENTICINQUESIMO
Aspettando spiegazioni



Voci?.....
VOCE: ma...solo nominando buoni sentimenti?
...le riconosco....
VOCE:è l'arma peggiore, contro un demone....
deficiente...perchè non le dici qual è anche il mio punto debole, già che ci sei?
VOCE: ...mi dispiace...non lo sapevo....
ahi...così è peggio......
VOCE: la testa poi, è proprio il suo punto debole
Xelloss aveva riaperto gli occhi.....
XEL: ......complimenti...Zen....dovrei toglierti le corde vocali...così faresti a meno di spifferare i miei segreti....
ZEN: ah...eh! eh!...hai sentito?....ah, bhè...ma se ne sarebbe accorta da sola....^^
Xel fece una smorfia....e cercò di alzarsi dal letto dove lo avevano portato..
Philia lo bloccò
PHILIA: non alzarti!...riposati ancora un po‘...e...bhè...scusami.......
XEL: ...uhm...non fa niente...Seyal?
Philia guardò verso l'altro letto nella stanza
PHILIA Seyal è ancora svenuta......le avrò fatto del male...?...
Xelloss andò verso l'altro letto e mise l'indice e il medio sulla fronte di Seyal.
Zen e Philia rimasero a guardare.
Poi Xelloss sorrise un poco, si stiracchiò e fece per uscire dalla stanza.
Poco prima di varcare la soglia..
XEL: non c'è più cattiveria in lei....quando si sveglierà potrai discutere con lei tranquillamente

XENIA: sei sicuro di stare bene?...mi sembrava uno di quei discorsi da spaccare la testa in due.....
XEL: bha...ultimamente mi ci sto abituando
*GROWL*
Xel, Xenia e Scheela si voltarono verso Zen....
ZEN: aehm...ho fame.....
XENIA: ce ne eravamo accorti...
XEL: ma se abbiamo mangiato da poco?
ZEN: da poco??? saranno passate almeno due ore...
SCHEELA: che autonomia breve.....
ZEN: non ci posso fare niente....devo mangiare...
e si avviò verso il bancone della locanda per ordinare qualcosa
Erano seduti al tavolo a cui avevano cenato, Philia era rimasta al capezzale di Seyal , ad aspettare che si svegliasse.
Xelloss continuò a sorseggiare il suo caffè, poi poggiò la tazzina sul tavolo.
Scheela lo stava osservando..
XEL: uh?...che c'è?
SCHEELA: stavo pensando una cosa.....come mai non lo hai ucciso?
Xelloss riprese la sua tazzina...
XEL: non capisco di che parli
SCHEELA: ti serviva ancora per qualche tuo scopo?...e adesso che vi sta aiutando in questa missione, i demoni superiori lo lasciano in pace...ma non appena sarà finito tutto tenteranno di ucciderlo ancora vero?
XEL. bhè...Scheela...ti sembrerà strano...ma anche io cerco di evitare di uccidere qualcuno se non ci sono obbligato....sarebbe uno spreco di forze...
SCHEELA: ma Zelas Metallium te lo aveva ordinato!
XEL: vero...ma ero un demone giovane...e ...pensavo che lei non lo sarebbe mai venuto a sapere...se lo lasciavo andare....
Scheela rimase in silenzio a riflettere su quelle parole...
ZEN: ahhhh...così va meglio!!
Zendaru era tornato al tavolo con due vassoi stra pieni di cibo...
Xelloss pensò che quelle porzioni gli ricordavano tanto qualcun' altro
A Zefilia, Rina Inverse starnutì.

Philia era uscita sul corridoio e stava chiudendo la porta della camera da letto in cui avevano messo Seyal.
Si appoggiò alla porta chiusa e ripensò a che cosa aveva mai potuto aver fatto perchè Seyal avesse quella reazione....e si vendesse all'entità.
Si rannicchiò sul pavimento...portò le gambe al petto e appoggiò la testa sugli avambracci ripiegati sulle ginocchia
Che giornata...
Poi il sonno ebbe il sopravvento.

Quando la sera era ormai calata del tutto, e Zendaru aveva finito il suo spuntino post-cena, tutti si ritirarono nelle proprie stanze.
Zendaru fece tanto di quel casino per poter andare a dormire con Scheela...ma questa...con il sorriso , gli aveva fatto capire che era meglio di no...
Così tutti erano andati nelle loro rispettive camere.
Xelloss aveva la camera tra quella che di Philia e Seyal e quella di Xenia.
Quest'ultima lo accompagnò a braccetto fino alla sua stanza...e fino a quando Zendaru non era entrato afflitto e tutto solo nella propria...
ZEN:....'notte......*sigh*.....
XEL^^...'notte ^^
Girato l'angolo Xenia lasciò andare il braccio di Xelloss e sospirò..
Xel la guardò
XEL: dovevi proporgli di dormire con te ^^..avrebbe accettato, sai? ^^
Xenia lo linciò con lo sguardo
XENIA: scemo...lo so che avrebbe accettato, ma ..nonostante tutto non voglio mettermi tra loro...insomma...uh?
Xenia e Xelloss avevano notato Philia rannicchiata davanti alla porta della sua stanza.....
Xelloss si avvicinò e si inginocchiò da parte a lei
XEL: dorme....
Xenia sorrise...
XENIA: bhè...vado a dormire anche io. .^^
*gocciolone*
XEL: che cos'è quel sorrisino ?...
Xenia aprì la sua porta.
XENIA: ah...nulla....mettila a letto tu...altrimenti domani sarà piena di crampi...'notte ' notte ^^
E richiuse la porta dietro di se.
Xelloss guardò la porta di Xenia chiudersi....poi guardò Philia in volto..
Aveva gli occhi rossi
XEL: prima di addormentarti hai pianto eh?...
Disse sottovoce mentre la prendeva in braccio

Il mattino dopo Philia si svegliò nel suo letto
Non si ricordò come ci fosse arrivata....e il primo momento non gli diede molto peso.
La prima cosa che fece invece fu guardare Seyal
....dormiva ancora....
Poi andò verso la finestra, aprì le persiane e guardò fuori...
PHILIA: bella giornata...c'è il sole....
Fu a quel punto che si domandò come mai era andata a letto vestita...
Notò che il suo cappello, le sfere, e gli stivali erano stati tolti...ma non indossava la camicia da notte...e non si era tolta neanche il mantello....
PHILIA: e.. poi l'ultima cosa che ricordo è di essermi rannicchiata davanti alla porta....non rammento di essermi rialzata ed entrata nella stanza....
Qualcosa interruppe i suoi pensieri
Un lamento
Philia guardò verso Seyal
Si stava risvegliando.

FINE CAPITOLO VENTICINQUESIMO