Another Holy War

CAPITOLO DICIANNOVESIMO
Trio

Zendaru se la cavicchiava anche con un pò di magia bianca, ed insieme a Xenia si mise a curare i sopravvissuti del villaggio.
Leena scorrazzava tranquilla tra gli abitanti riuniti nell'aula magna, mentre una delle sue tate cercava invano di starle dietro.
La bambina si mise nascosta dietro ad una delle guardie che, vedendo sopraggiungere la tata, deviò leggermente una delle pieghe del mantello per coprirla
La tata passò davanti senza vederla e Leena ridacchiò leggermente
L'uomo si abbassò in ginocchio e strinse la piccola mano della bambina che sorrise ampiamente e abbozzò un "ghascie" che nella sua lingua ancora incerta significava grazie
PUBBLICO: maddai?
NARR:....
-ti ho trovata!
Disse la giovane tata indicando la bambina
Leena d'istinto si rimise a correre e, mentre si voltava per vedere a che punto era la tata nell'inseguimento, andò a cozzare violentemente contro Zen
-O__o? un missile terra terra..^^;;
Zendaru si abbassò leggermente e Leena si nascose dietro al suo mantello
-piccola bambina capricciosa! vieni qu-.....
Zendaru, in ginocchio, guardava la tata
*gocciolone della tata*
-ahem...è...è un'ora che cerco di prenderla, ha bisogno di un bagno e di una dormita, ma non riesco ad acchiapparla
Zendaru alzò il mantello e guardò sotto
-E' vero Leena-chan?...stai fuggendo per non fare il bagno?
La bambina abbassò un pò il capo
poi annuì leggermente
Zen prese in braccio la bambina e si alzò in piedi, mettendola di fronte alla sua faccia
-Uhh....ma che bambina strana....lo sai che non ho mai visto un folletto di questo colore?
Leena guadava il padre stranita
-Che colole papy?
Zendaru continuò
-Ma si.....un folletto grigio...che strano....e con i capelli così ispidi....ma che brutto folletto
-io non sono ghiggia!
Leena si stava arrabbiando
-ah no?....a me pare proprio di si....lo sai che i folletti grigi sono rarissimi? e dicono che siano buonissimi da mangiare....
Ora la bambina invece era preoccupata
-Io....io non sono ghiggia...e non sono buona da maggiale!!
Zendaru sorrise e sussurrò all'orecchio della bambina
-io lo sò che non sei un folletto grigio, ma se qualcuno ti scambia per questa razza di folletti è probabile che cerchi di cucinarti...
La bambina era molto preoccupata ora..^^;;
-io non vojo essele maggiata....
Zendaru divenne pensieroso...poi
-Ho capito! tu non sei grigia ma sembri tale solo perchè sei sporca! basterà che ti fai un bagno e nessuno ti mangerà!
La bambina vide così svanire i suoi problemi con una soluzione così semplice
-Giutto!!
disse stringendo entrambi i piccoli pugni e sgambettando via dalle mani del padre
Poi si diresse verso la tata e la superò
-Addiamo...devo fale il bagno!!
La tata guardò Zen, poi si affrettò a raggiungere la bambina.
Zendaru si alzò in piedi, guardando la bambina allontanarsi, oramai decisa di fare il bagno per non essere mangiata
Poi si stiracchiò un po’, era stanco, ma poteva continuare
Una guardia gli si avvicinò
-Re Zendaru
Zen si voltò
-Che c'è? yaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhwwwwwwnnnn....
*gocciolone*
-Avete sonno per caso? ^^;;
-Ahem......mbhè, non ho dormito molto stanotte
Disse Zen un pò scoraggiato
-ahem...capisco...volevo solo dirle che ormai tutti qui stanno bene, dovremmo allestire un giaciglio per i civili che non hanno più una casa..
Zendaru si sedette per terra, a gambe incrociate, mettendo le braccia conserte
-uhm...si, lo avevo pensato anche io....mbhè, dislocateli per le varie stanze del palazzo, a parte l'ala nord qui è tutto in piedi e funzionante no?
-Si signore
Disse a guardia facendo un leggero inchino e congedandosi
Zendaru variò lo sguardo su tutta la sala, per localizzare Xenia, poi si alzò e andò verso di lei
Xenia stava curando una delle guardie del palazzo, ferita ad un braccio in modo non grave
-Xenia?
Xenia si voltò verso Zendaru
-Si Zen?
-Io vado da Xelloss
-Cosa?
Disse lei interrompendo il recovery e alzandosi in piedi
-Mbhè
Disse Zen grattandosi la testa
-Voglio capirci qualcosa di più di questa storia e sicuramente Xel sa molto più di me...inoltre mi sa che ha qualche grattacapo per la testa perchè lo percepisco preoccupato
Xenia abbassò leggermente il capo
-mbhè...non so...
Zen le mise le mani sulle spalle
-Su, tu devi rimanere qui con Leena e con i tuoi sudditi, non ci possiamo assentare entrambi
Xenia annuì leggermente
-Ok....ma fai attenzione
Zendaru sorrise a 32 denti
-Non ti preoccupare ^^ starò attento alla pellaccia
Così dicendo si teletrasportò sulla wolf pack island, dove percepiva Xelloss
-Ahem....scusa tanto papy...mah...dove dobbiamo andare che non ho capito?
Xelloss stava camminando svelto per i corridoi del castello, dietro di lui c'erano Philia e Keifer che cercavano di stare dietro al suo cammino spedito
-Su monti Katart, a nord
Disse il demone senza voltarsi
Keifer si voltò verso la madre e si strinse nelle spalle
-Scusa, ma a fare cosa?
Disse Philia, che aveva in braccio il cucciolo di drago
Xelloss non rispose ma si bloccò di scatto
Davanti a lui apparve Zendaru
-Ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaooooo ^__________^
Xelloss non fece una piega, solo deviò il suo cammino per evitare il fratello, e riprese a camminare velocemente per il corridoio, Keifer e Philia lo seguirono
*Gocciolone di Zen*
Zendaru si voltò e si mise a correre per raggiungerli
-Hey! va bene essere ignorati, ma così è troppo!...aspettatemiiiihh ^^;;;
*GROWL*
Tutti si fermarono di camminare...
*gocciolone collettivo*
Zen fece un passo indietro e si grattò la testa nervosamente
-ahe....ahem...ahaheh...indovinate? ^^;;
Philia guardò il cucciolo di drago
-Mbhe...effettivamente ho fame anche io....
-Metterei volentieri qualcosa sotto i denti anche io ^^
*gocciolone di Xel*
Il demone sconsolato deviò il cammino verso le cucine del castello

FINE CAPITOLO DICIANNOVESIMO