Another Holy War

CAPITOLO SEDICESIMO
Notturno

-Presto!
le guardie del palazzo del Dio dei draghi di fuoco si stavano velocemente radunando nel corridoio, mano a mano che le guardie venivano richiamate dai draghi che stavano già correndo, si univano al gruppo
Rumori, urla, e odore di sangue dall'appartamento del generale Terim…ma soprattutto, l'aura potente del dragon Slayer
-Avanti Philia! Andiamocene!
Xelloss tese la mano, sentiva l'aura di molti draghi dorati avvicinarsi, non poteva rimanere li
Philia rimase impassibile, con gli occhi spenti a fissare il cucciolo di drago che aveva in braccio
-Philia!!
Urlò Xelloss, poi le corse incontro e la prese per un braccio, si voltò a guardare Keifer e infine si teletrasportò, e Keifer con lui, nello stesso istante, proprio mentre i primi draghi stavano entrando nell'appartamento.
Sulla Wolf Pack island intanto Zelas stava nervosamente camminando avanti e indietro nella sala del trono,mentre fumava una sigaretta dopo l'altra..
Dynast se ne stava in piedi, con le braccia conserte, ad osservarla marciare per la sala.
-mi sà che ormai ti sarai consumata tutta la suola delle scarpe..Zelas-chan..
Disse il Dark lord con un tic al sopracciglio..
Zelas si fermò di scatto e si volse verso il "fratello"
-Come diavolo pretendi che stia calma in una situazione del genere???
*gocciolone di Dynast*
-ahem...mbhè.....non saprei...ma comunque camminare per chilometri e chilometri nella sala del trono non risolverà certo la situazione....
Zelas sbuffò, finì la sua sigaretta e la spense nel posacenere di cristallo che aveva appoggiato sul bracciolo del suo trono, poi si sedette di malavoglia.
Dynast si portò dietro di lei e cominciò a massaggiarle le spalle, mentre pensava
-Che facciamo?...
Disse a bassa voce Zelas Metallium
-Non ne ho la più pallida idea...per ora ci siamo alleati coi draghi...ma contro chi?

Xelloss, Keifer, Philia e ...Yulin, apparirono negli appartamenti del demone, sulla Wolf Pack island
Xel sorresse Philia prima che cadesse per terra.....era svenuta
Keifer si avvicinò alla madre per prendere in braccio la bambina...
Appena la sfiorò, Yulin emise un urlo da far resuscitare i morti
Keifer scattò indietro mettendosi le mani sulle orecchie
-C-....cosa ho fatto di male? O_o
Xelloss aveva parecchi capelli fuori posto nonchè una collezione di goccioloni sul capo
-Non sò...ma magari non gli stai simpatico ^^;;;
Nonostante l'urlo apocalittico Philia non si era svegliata
*gocciolone*
Xelloss la prese in braccio, mentre la piccola Yulin si era aggrappata stile "koala" alla mantellina di Philia, poi la mise sdraiata sul suo letto
Il cucciolo di drago si accoccolò da parte alla vestale e riprese a dormire..
I due demoni rimasero a fissare i due draghi dormire...poi Keifer domandò
-chi può essere stato...?....e perchè?
Xelloss fece cenno al figlio di non parlare e di seguirlo nella stanza accanto
Keifer si zittì e seguì il demone.

-ahem......generale?
Luna aveva appoggiato il gomito destro sul tavolo e la guancia sulla mano destra, intanto faceva tamburellare la matita sul tavolo,in modo assente
il drago davanti a lei cercava di richiamare l'attenzione della ragazza...senza molto successo...
-Generale Inverse!
Luna balzò in piedi dalla sedia
-presente!
*gocciolone*
-Ahem...generale...stavo spiegando come erigere una barriera di luce in caso di attacco frontale......mi sà dire l'esatta castazione di questa barriera? come si chiama e da chi trae potere?
Sul capo di Luna apparve un grosso gocciolone, ma il drago non lo vide perchè la ragazza si affrettò a scacciarlo con un gesto della mano
-ah..aher...ecco...vediamo...allora...si chiama....barriera nonmiricordoilnome e prende poteri da un tizio molto potente ^^
*silenzio*
*STOMPHT*
Il drago cadde pesantemente a terra........si aggrappò alla scrivania e si issò di nuovo in piedi, con una faccia che era tutto un programma...aveva spiegato per ore ma il generale Inverse non aveva sentito nulla di quello che aveva detto...
-generale........lei deve imparare la magia...altrimenti in una guerra come farà?
Luna incrociò le braccia e fece una smorfia
-bah..me la cavo benissimo con l'arc dragon!
-Non lo metto in dubbio generale...ma se il vostro nemico dovesse essere lontano da lei non potrebbe apportare un attacco corpo a corpo con la sua arma, e se dovesse essere lui ad attaccarlo come farebbe a difendersi senza castare un'opportuna barriera?
Luna sbattè violentemente entrambe le mani sulla sua scrivania
-La miglior difesa è un violento attacco!
Il drago fece lo stesso sulla sua scrivania
-ma lei non può attaccare un nemico che le stà ad una distanza maggiore di un paio di metri!
*silenzio*
Luna incrociò di nuovo le braccia
-Gli chiedo se si può avvicinare un attimo che gli devo chiedere una cosa...
Il drago cadde nuovamente per terra
Luna uscì dalla sala dopo qualche ora...aveva la faccia annoiata, ma finalmente si era liberata di quel drago rompiballe...
-In compenso ho un sacco di compiti da fare...
Disse mentre guardava una risma di fogli che aveva in mano
Al primo cestino che trovò ce li ficcò dentro e si allontanò fischiettando innocentemente

Zendaru e Xenia si guardarono intorno
La piazza principale di Adonay era deserta
Le case ai lati della piazza erano tutte bruciate o distrutte
Leena si aggrappò alla gonna della madre
Zendaru si diresse verso il palazzo reale, almeno quello era in piedi
Spinse il pesante portone e all'interno due guardie si misero in posizione di attacco, poi riconobbero il loro sovrano e sorrisero, mentre si mettevano sull'attenti
Xenia si avvicinò a Zen.
-Quanti della guardia reale sono sopravvissuti?
Disse Zen mentre si incamminava per i corridoi interni del palazzo
le guardie intanto lo seguivano
-Una ventina di soldati signore, molti però sono ancora feriti
-Dove sono radunati?
-Nell'aula magna, signore
Rispose una delle due guardie
Un'altro soldato, di guardia nel cortile interno del palazzo , vedendo il re, corse ad avvertire tutti gli altri.
-bene, io e la regina andiamo nei nostri appartamenti, tra qualche minuto sarò da voi
Zendaru guardò Xenia, poi si incamminò per lo scalone principale , verso i propri appartamenti.
-Che facciamo?
Gli domandò le mentre salivano le scale
-Per ora ci riposiamo, io mi cambio che così non posso certo andare in giro ^^;;;
In effetti Zen aveva indosso solo i pantaloni della divisa, quello che era riuscito a mettersi due sere fà, quando Adonay era stata attaccata.
-Si , ma intendo, e poi? che faremo?
-Ci penserò al momento opportuno Xenia, tu pensa solo a riposarti,fatti un bagno, cambiati e dormi un pò, anche Leena ha bisogno di riposarsi, io andrò nell'aula magna per fare il punto della situazione.

Zendaru si stava cambiando nella camera da letto....per la situazione aveva risfoderato il suo solito abbigliamento...
Fissò lo Zaffiro sul pettorale destro, a fermare il lungo mantello nero all'esterno e blu scuro all'interno, poi fissò alla cintura la spada di Dynast, si assicurò che fosse legata per bene, infine si girò per uscire dalla stanza....ma davanti gli si parò Xenia
Quanti anni
Quanti anni che non la vedeva vestita in quel modo
Xenia indossava una succinta armatura di cuoio che le proteggeva le spalle e i fianchi, questa era tenuta insieme con due cinghie di cuoio messe di sbieco,sul petto e sul ventre. Il seno prosperoso era coperto da una camicetta di seta bianca quasi del tutto coperta dalle cinghie e dal cuoio dell'armatura. Dai fianchi scendeva lunga una gonna rossa, aperta sul davanti e due stivali di cuoio rossi le proteggevano le gambe e le cosce, mantenuti a loro volta da altre due cinghie di cuoio che si attaccavano all'armatura , come se fossero state calze autoreggenti.
-Xenia...?...che vuoi fare?
-Vengo con te


FINE CAPITOLO SEDICESIMO