Another Holy War

CAPITOLO QUINDICESIMO
requiem

Philia apparve in un’enorme sala.
La stanza adibita a raccogliere i sopravvissuti delle varie città attaccate quella notte.
Si guardò velocemente attorno
Non vedeva ne il saggio, ne Seyal ne Terim….almeno loro voleva salutarli, non sapeva quanto si sarebbe trattenuta sulla wolf pack island e quello non era certo luogo dove loro sarebbero venuti a trovarla…^^;;
Philia si strinse nelle spalle, il saggio con tutto quel trambusto chissà dov’era….sarebbe stato meglio avvertire Terim e Seyal…poi loro avrebbero potuto passare la notizia al saggio quando lo avrebbero incontrato al palazzo, in fondo loro abitavano li…
Si incamminò in un lungo corridoio, verso il loro appartamento.
-Lo hai notato anche tu pà?
-Che cosa?
disse il demone voltandosi verso Kei
Keifer era seduto in mezzo al letto, a gambe incrociate
-La telepatia intendo, come con lo zio.
Xelloss corrugò le sopracciglia e si avvicinò al letto
-Sei telepatico con Zendaru?
-Si
Disse Kei annuendo col capo
-E mi sono accorto di esser telepatico anche con te
*gocciolone di Xel*
-Oh madonna….allora faremo conversazioni a tre..-___- già Zen bastava nella mia testa…….anche tu…
*gocciolone di Kei*
-Ahaheheh ^^;;;;;;,
Rise nervosamente il ragazzino
-Mbhè, almeno è più semplice sapere dove siamo….ma quando hai intenzione di dire a Philia che sei un demone?
Keifer alzò il capo guardando il soffitto
-Ahem….non so…ho paura che le venga un infarto …
*gocciolone*

Seyal urlò
Terim cadde a terra, trapassato da parte a parte da un raggio di energia sottilissimo, lanciato dalla donna che era di fronte a lui
La ferita era grave ma nonostante tutto Terim era ancora cosciente
La donna guardò il generale del Dio dei draghi di fuoco, ansante per terra, mentre il suo sangue si spargeva sul pavimento.
-Mi dispiace, davvero, ma devo farlo
Disse la donna senza cambiare espressione
Abbassò la mano, poi si voltò verso Seyal
Terim le afferrò la caviglia
-L…lasciale….stare …non toccarle…
La donna non lo guardò neanche
- esaudirei volentieri il tuo ultimo desiderio…ma purtroppo non è coerente con i miei piani….posso esaudirlo solo per metà……
Seyal guardava Terim, poi la donna. poi ancora suo marito…e intanto indietreggiava, stringendo Yulin a se e piangendo.
-T…Terim……
Seyal si ritrovò con le spalle al muro e con la donna dai lunghi capelli biondi davanti a lei.
-Fuggi…..v-vai..via…
Terim non riusciva più a muoversi, la vista gli si annebbiò sul volto inorridito di sua moglie…poi il nulla
Seyal non riusciva a teletrasportarsi.
-Ti prego..non farle del male…non farle del male..è così piccola e innocente!
La donna sorrise un poco
-Non ti preoccupare, non le farò nulla.
Un altro raggio di energia sottilissimo trafisse il cuore di Seyal.
Seyal cadde a terra
Yulin invece continuò ad aleggiare
La donna sorrise un poco e si avvicinò al cucciolo di drago
poi la prese in braccio
Infine la ripose nella sua culla.
-Non ti preoccupare piccola, la tua mamma arriva subito
Yulin era ipnotizzata dagli occhi della donna, occhi blu, occhi profondi, occhi misteriosi che avevano in se passato presente e futuro.

-come mai è aperta?
Disse a bassa voce Philia osservando la maniglia della porta di ingresso dell’appartamento di Seyal e Terim.
Rimase un paio di secondi a pensare poi si convinse che doveva essere stata una distrazione ed entrò.
-Seyal?….
Nessuno rispose
Philia si guardò intorno
-Terim?….c’è nessuno?
Philia chiuse dietro di sé la porta e procedette per il soggiorno, poi andò a cercare nella camera della bambina…….

Xelloss si alzò in piedi di scatto
Keifer lo guardò
Xel rimase a fissare un punto indecifrato per qualche secondo, con gli occhi aperti
-Non posso andare là!
-Andare dove?
Disse Kei sporgendosi dal letto per guardare in viso il padre
-Al palazzo del Dio dei draghi di fuoco!
-Perché? Che è successo?
Xelloss rimase ancora un paio di secondi fermo, poi si teletrasportò
Kei fissò il punto in cui suo padre stava pochi istanti prima
-Ma non aveva detto che non poteva?……
infine si teletrasportò anche lui, dove percepiva la debole presenza di sua madre.

Xelloss comparve in un corridoio, e dietro di lui comparve anche Keifer
-Che ci fai tu qui?? Se ti scoprono!
Keifer guardò i padre
-veramente io qui sono quasi di casa, sei tu che se ti scoprono sei nei guai
Xelloss non ci pensò su più di un secondo poi prese a correre verso il punto in cui percepiva Philia
Keifer seguì il padre

Philia cadde per terra, in ginocchio
Il sangue di Terim era sparso per il pavimento della stanza e il suo corpo ormai inerme si protendeva verso quello di Seyal , più in là, vicino alla culla di Yulin..
Philia tremava, aveva gli occhi grandi ma le pupille ridotte a non più di un puntino.
Non riusciva a parlare, a pensare, a gridare….
Poi notò una mano di Seyal…si muoveva, leggermente
Era ancora viva
Nonostante le proteste delle sue gambe Philia si alzò in piedi e si diresse verso di lei, facendo attenzione al corpo di Terim
Si inginocchiò accanto alla sua amica…..alla sua sorella……
Seyal aveva il capo voltato di lato, una guancia appoggiata al pavimento, lo sguardo fisso verso il corpo di Terim, più in là…..le cadevano lacrime, mentre ansava velocemente….
stava morendo…
-S-Seyal……Seyal…ommioddio…che è successo..chi è stato a farvi questo?
Seyal non aveva la forza sufficiente per parlare….voltò lo sguardo su Philia…..poi sulla culla di Yulin….
Philia capì…
Cominciò a piangere più forte di prima…..le lacrime sfuggivano al suo controllo
-Mi prenderò cura io di lei….non ti preoccupare…oh Seyal…
Seyal sorrise..poi smise di respirare i suoi occhi si chiusero per sempre.

-PHILIA!
Xelloss aveva percepito l’odore del sangue appena entrato nel corridoio, sangue di drago
Entrò nella camera di Yulin di colpo
Ma Philia non si voltò
Era in piedi, che dava le spalle all’entrata, mentre guardava nella culla…assente…
Xelloss si guardò intorno…Terim….e Seyal…
Si mise in ginocchio da parte a Terim e gli tastò il collo
Nulla
Dedusse che anche Seyal era morta.
Keifer entrò nella stanza, dietro al padre
Guardò i corpi dei due draghi….
impassibile
-che è successo a Terim?….che è successo qui?
Xelloss gli fece cenno con una mano di non dire altro
Philia prese Yulin nella culla
Poi si voltò verso Xel
piangeva in silenzio…….sorrise appena al demone
-Sono diventata mamma una seconda volta….


FINE CAPITOLO QUINDICESIMO