VIVERE LA PROPRIA VITA

 

Titolo: Vivere la propria vita
Autore: Elena Azusa Romanello
Classifica: PG13
Parole chiave: Mulder angst, Scully angst,...
Riassunto: Dopo un ferimento tutto sembra ritornare normale per Scully.. per anni e anni insieme a Mulder. Non faccio il riferimento al film a cui mi sono ispirata altrimenti capite tutto..

Il santone Simmonds si è asserragliato con i suoi discepoli in questa villa sontuosa. Con Mulder studiamo un modo per farlo desistere. Quando ci hanno chiesto di indagare su un gruppo di neonazisti non pensavamo che ci fosse dietro questo pazzo, che mescola idee del Terzo Reich e rituali orgiastici e demoniaci. Prende bambini dagli orfanotrofi per usarli per filmini orrendi e per istruirli nel suo verbo orrendo. E' giovane lui stesso, non ha ancora trent'anni. Arriva l'unità antiterrorismo a darci manforte. Entriamo, un'irruzione rapida.
In un angolo una bimba bionda piange, sembra la mia Emily, la mia figlia mai partorita.. Vado verso di lei... Sento Mulder che urla.. Qualcuno mi sta sparando, lui mi protegge, spara lui stesso.. Cosa ha da agitarsi, ce l'abbiamo fatta, davvero non lo capisco, non capisco perché si china su di me tutto sporco di sangue con gli occhi pieni di lacrime, forse mi hanno ferita...

E' mattina, lunedì. Devo andare a lavorare. Mi alzo, la mia casa è a posto, ho fatto le pulizie questo week end, strano, non ricordo, dopo i fatti del santone non ho voluto nemmeno accendere la televisione.. L'importante è che quei bimbi siano salvi. Vado all'Edgar Hoover Building, saluto l'usciere che stranamente non mi risponde, strano, Jack è sempre gentilissimo, magari sarà triste per la sconfitta della nostra squadra di baseball.. E' triste infatti.. Non c'è un'atmosfera allegra, onestamente, pazienza.
Arrivo nel seminterrato. Mulder c'è già, seduto, a guardare nel vuoto. Lo saluto, lui mormora:
"Scully.. hai visto che sono stato puntuale stamattina?"
Sorrido e mi metto al lavoro. E' tristissimo anche lui.. Il ricordo di Samantha, la morte di sua madre, l'hanno molto provato. Strano che lasci trasparire così tanto i suoi sentimenti..
Skinner entra poco dopo.. Ma che succede a tutti? Anche qui un'aria triste, tragica. Abbraccia Mulder...
"Io non piango, signore. Lei non vorrebbe.. Non qui...", dice lui.
Si riferisce a Samantha.. Senza dubbio.. Beh mi ha fatto piacere sapere che lei lo ricordasse ancora.. Non sa che fortuna ha avuto ad avere un fratello così meraviglioso.. E sua madre.. meglio non dica cosa penso di Teena Mulder... Strano, mi sento piena d'amore per lui...
Mulder inizia a guardare delle diapositive su un avvistamento Ufo. Le guardo anch'io, sfiorandolo. Lui mormora:
"Ti sento, Scully.. Tu sei sempre con me!"
E perché non dovrei? E' stato magnifico lavorare con te, ed è magnifico...

Lunedì sera vado a casa di Mulder a passare la notte. Lui attacca Plan 9 from Outer Space di Ed Wood ed io mi accuccio vicino a lui.. Sento il suo abbraccio su di me.. Come le altre volte, forse di più... E' una sensazione splendida.. appagante.. Sento che mi bagna i capelli con le sue lacrime.. Fallo Mulder, io sono con te, non ti lascerò mai.. Ci addormentiamo insieme abbracciati.. e non è la prima volta..
Mercoledì sera mia madre fa una bella improvvisata e ci viene a trovare a casa di Mulder. Cena con noi. Mi piace come lo stringe appena entrata, sussurrando Fox.. Mulder è commosso, la mamma è l'unica persona della mia famiglia che l'ha accettato senza problemi. Sento che parla di Bill e della sua famiglia, Claire mia nipote, di quattordici anni, sembra interessata di colpo a diventare agente federale!! L'ultima volta voleva fare la veterinaria, la volta prima la maestra... James e sua moglie hanno di nuovo litigato, capisco la tristezza della mamma..
"Io sono sempre qui Fox... Per quello che proverai sempre per mia figlia Dana, io sarò sempre qui per te.."
"Grazie..." Mulder abbraccia mia madre, poi è il mio turno...

La vita continua.. I Gunmen si rifanno vivi presto, andiamo a trovarli. Mi sa che Frohike ha finalmente trovato l'anima gemella, non mi guarda più.. Certo che anche loro non sono dell'umore più giusto.. In ogni caso mi sono sempre piaciuti, mi piace frequentarli.. troppo fuori di testa...
Mulder è nel suo ufficio, quando un giorno riceviamo la visita di Krycek. Non l'ho mai visto in questo stato, quel lurido topo da fogna, che cento ad uno ha ucciso mia sorella Melissa.. Stravolto da qualcosa...
Porge a Mulder che non ha cercato di saltargli al collo un incartamento sul Consorzio. Gli dice anche:
"Ho saputo.. Mi spiace.. credimi, fidati, è terribile.."
Mulder sembra che stia per piangere e poi sussurra:
"Per me non cambierà niente... Lei è con me, per sempre..."
Guardo Krycek e di colpo capisco che lui c'era ma non sparato a mia sorella.. Capisco che aveva in mente un altro piano, tenerla in ostaggio forse... Lui è innocente... Stringe la mano a Mulder:
"Ci rivedremo!"

Lavoriamo ad un altro paio di casi, stranamente ora c'è un giovane dottore ad aiutarmi a fare le autopsie, ma Mulder è soddisfatto, quindi tutto OK.. James e sua moglie divorziano: erano anni che litigavano, il tradimento di lei con un collega ha solo fatto traboccare il vaso. Assisto con amarezza alla loro separazione...
A Natale siamo a casa di mamma, con Mulder. Bill lo ignora, James e la sua nuova compagna sono molto carini. Claire è il massimo. Si apparta con noi e ci parla del suo desiderio di entrare nell'FBI. Mulder le risponde per me e le dice di pensare a finire prima la scuola.
Skinner viene spesso a trovarci, io ormai vivo con Mulder, è splendido stare con lui.. Fare la doccia insieme, dormire insieme, amarci, mangiare insieme.. Ogni tanto andiamo a casa mia, è tutta così in ordine.. Non ricordo certe cose a volte.. quando ho preso lo stipendio, o che giorno è.. la vecchiaia che incombe...

 

Mi sento vecchia oggi, che con Mulder andiamo a vedere mia nipote che presta giuramento a Quantico. Ci è riuscita, a vent'anni inizia il suo addestramento. La andiamo a trovare spesso. Lei un giorno, quando ormai è a metà corso, dice a Mulder:
"Dopo voglio venire a lavorare con te!"
"Con noi", correggo io.
"Sai che preferirei di no..", dice Mulder.. Ti adoro.. non hai mai digerito quello che hanno fatto a me..
"Io penso che tu lo meriti.. Capisco zia Dana ogni giorno di più..."
Vedo che Mulder è commosso.. strano, lo è sempre quando si parla di me...
Noto meglio: ha una fede al dito.. ci siamo sposati.. è vero.. non riesco a ricordarmelo, ma sì, quel giorno, era autunno, io con l'abito lungo come nelle fiabe, lui era così bello.. Mulder sono proprio una vecchia, mi sto dimenticando delle cose importanti.
Stranamente arriva un ragazzo, tanto simile alla prima versione di Krycek che conoscemmo, ma non doppiogiochista come lui, per imparare qualcosa del nostro mestiere.. E' poco più vecchio di Claire, e si chiama Clark Winslet.. Carino, simpatico, educato, senza essere affettato.. Mulder, ormai siamo vecchi.. Ci sono tanti dossier, e Clark inizia a studiarseli. C'è quello del mio rapimento. Quello di Tooms. Quello di Cassandra Spender.. Anche quello del santone, chissà come stanno quei bambini, quanti anni sono passati? Dieci o undici, almeno. Il dossier del santone ha delle macchie, come se qualcuno ci avesse pianto sopra..

Claire oggi è un agente federale. Splendida notizia. Ma mia madre non sta bene, da un po' si sentiva male.. Con Mulder andiamo a trovarla. E lei ci confessa di avere un cancro.. Io posso capirla... ma non potrò fare niente, la mia mamma è condannata.. niente congegni.. Muore.. Maggie Scully muore.. Con Mulder seguiamo il funerale, strano c'è una tomba in più vicino alla sua, ho capito chi è, la sua madrina, morta ultranovantenne a Pittsburgh.. Ma non voleva essere cremata? Boh, avrà cambiato idea...
Arriva Claire.. Per essere che nessuno credeva nel nostro lavoro, essere in quattro è eccezionale oggi.. Mulder, è una vittoria, per te, per noi. Claire e Clark.. iniziano a studiarsi.. interessante...
Sembrano noi.. Ma non sono come noi, visto che alla prima missione tutti quattro insieme, andando con Mulder per portargli il nostro rapporto e confrontarlo, ci troviamo di fronte ad una scena inequivocabile... Rossi in volto ci rifugiamo sulla veranda a guardare le stelle.. Loro non hanno perso tempo....
Non ne hanno perso.. sei mesi dopo si sposano.. Avventati? Non credo, certo che detto da una persona che ci ha messo quanti anni a decidersi? Sette... sembra assurdo.. Ma sono fatti per stare insieme, come me e Mulder.. Mulder non mi ricordo come è iniziata davvero tra noi, è impossibile.... strano, vero?
Quella volta che mi hai detto Ti amo non ti ho preso sul serio... ma poi dopo sì...

Skinner è direttore ora.. Strano vuole che Mulder diventi vicedirettore.. Lui diceva sempre che sarei diventata io vicedirettore...
Mulder risponde:
"Non voglio.. Io sono felice di continuare a lavorare per lei.. E Winslet e Scully jr sono ottimi agenti..."
Lo adoro.. è commosso, oggi sono quindici anni che sua madre è morta, ricordo bene..

Mulder ha insegnato ai nostri due pupilli a non fidarsi di nessuno, tranne che di lui e di me. Nemmeno di Krycek, che di tanto in tanto compare, sempre più gonfio di vodka, ma sempre disposto a dare informazioni alle sue regole.
"Grazie di ricordarti di portare i fiori a lei!", gli dice un giorno Mulder.
"Di niente, figurati, tu sai quanto vi ho sempre stimati malgrado tutto..."
Incredibile! porta i fiori sulla tomba di Melissa.. Aveva ragione Anna Frank che continuava a credere nella bontà delle persone.. E' triste, Krycek, triste e solo...
Claire aspetta il suo primo bimbo. Per me che non sono riuscita ad averne è il massimo della felicità e della commozione. Parallelamente Frohike si ammala. Come mia madre. E' destino allora perdere così i nostri cari...
Mi piange il cuore a vedere quel vecchio pazzo che ci lascia.. Stringe la mano a Mulder, dicendogli:
"La saluterò per te.. Il mio adorato bocconcino!"
Mulder è commosso, io anche. Ma chi è questo adorato bocconcino? Ero io che gli piacevo, eh eh, qui divento gelosa!!!
Un mese dopo il funerale di Frohike, cremato e con le ceneri sparse in montagna, nell'Oregon, dove era nato e cresciuto (non avrei mai detto che aveva avuto un'infanzia in stile Casa nella prateria), nasce la figlia di mia nipote.
Una bimba. Che si chiama Dana, come me. E' così bella, i suoi genitori sono pazzi di lei, ma i più pazzi di lei siamo io e Mulder. La vita continua tra gioie e dolori, e bisogna continuare a viverla.

La colonizzazione riprende vigore, il giorno che si scopre che strani esseri mezzi alieni, modello il vecchio cacciatore di taglie con cui mi sono scontrata quando ero giovane, stanno compiendo esperimenti di assimilazione su cavie umane. Rapiscono Dana jr... terribile, in quattro corriamo per liberarla, stranamente arriva Krycek per darci una mano.. Un'intera montagna di laboratori scoppia per aria.. La mia nipotina è salva.. Ci salviamo tutti, tranne Krycek che resta indietro per sacrificarci. Dice una cosa:
"Mulder ora le potrò dire davvero quanto mi spiace!"
Chissà Melissa cosa proverà trovandosi di fronte al suo assassino. Il Vangelo ci insegna che vivremo tutti nella grande Casa del Signore, e che niente più importerà. Lo spero.

Tre anni dopo Dana Clark e Claire hanno un altro bambino, George. I nostri week end passano tra fare i prozi e l'andare a trovare Skinner che ha deciso di andare in pensione e si è ritirato a Lakewood, sul lago Michigan. Poi di tanto in tanto andiamo nei posti dei nostri primi casi, quando eravamo giovani.. Lo spirito è sempre giovane, di fisico ormai stiamo invecchiando anche noi...
Byers ritrova dopo una vita Sophie Modieski. Per anni è stata segregata a fare esperimenti in Alaska. Ora è libera. Si sposano, una cosa semplice.. Peccato che il buon Frohike non sia più con noi.
Bill muore poco dopo. Mio fratello, che non ha mai accettato il mio compagno. Ma prima di morire lui riesce a dire a sua figlia quanto è fiero di lei, quello che mio padre non riuscì a dirmi..
Gli anni passano, noi ormai non siamo più quei due giovanissimi agenti che andarono a Bellefleur tanto tempo fa. I figli di Claire e Clark crescono. Loro hanno oggi più o meno l'età che avevamo noi quando Mulder sostenne di scoprire la verità su sua sorella.. Di più che di meno. Indagare su fatti non ortodossi diventa negli anni successivi una prassi sempre più diffusa...
Poi di nuovo in un anniversario di una cosa triste, trent'anni dopo la morte della madre di Mulder, anche Skinner ci lascia. La tristezza di diventare vecchi è che si perdono tante persone amate. La gioia è che si vede crescere e sbocciare alla vita chi è venuto dopo di noi.
Andiamo al funerale di Skinner, sepolto come un eroe nel cimitero di Arlington, lui che magari avrebbe preferito riposare in quello di Lakewood, in vista del lago Michigan. Tanti volti invecchiati di nostri colleghi.. Mulder ha 69 anni, io 64... anche noi siamo vecchi, ma con tanta energia dentro di noi.. Credo con una punta di civetteria che Skinner si facesse strane idee sul mio conto quando ero giovane.. chissà se se le faceva anche dopo, recentemente... Stringo la mano a Mulder, che piange...
Ci avvicina Sophie, la segretaria di Kersch, che da giovane faceva gli occhi di triglia a Mulder.
"Avrebbero dovuto seppellire anche lei qui!", gli sussurra abbracciandolo.
Lei? Diana Fowley, mica? La mia rivale, morta da oltre trent'anni.. Alla fine sono io ad avere passato la vita con Mulder.. Alla fine ho vinto io..
Mulder sussurra:
"No.. Lei riposa dove è giusto, con i suoi cari.. con sua sorella.." Coincidenze della vita, non sapevo che anche Diana Fowley avesse perso una sorella. Mi sento gelosa verso di lei, dal tono di Mulder.. Deve averla amata molto.

In teoria siamo andati in pensione, in pratica continuiamo ad andare a spasso per il nostro Paese per conferenze ed incontri. E anche per qualche indagine. Dana jr e George ormai cominciano ad essere grandicelli, e dichiarano di voler studiare entrambi medicina. E noi da bravi topi di città siamo rimasti in città, a Washington. Andiamo sempre nei giardini della Casa Bianca e Mulder mi fa dei lunghi discorsi, sulla vita, su di noi, sui casi, ma solo su quelli di quando eravamo giovani. Lui è ancora bello, come quando l'ho conosciuto. Byers e sua moglie ci lasciano quando io ho 74 anni e Mulder 79. Dei tre gloriosi guerrieri solitari rimane solo Langly, ormai.. Anche se George, pur con la passione della medicina, sembra intenzionato a seguire le sue orme..
Un giorno, Mulder ed io siamo seduti sul divano che ci guardiamo di nuovo Plan 9 from the outer space. Io mi stringo a lui e come da manuale suona il telefono. E' Clark.
"Abbiamo arrestato quella santona che dice di far risorgere i morti. Dice che ti vuole parlare, te la senti?"
Mulder va e io lo accompagno. A 83 anni sa ancora guidare la macchina egregiamente. I nostri viaggi in auto hanno rappresentato per noi vivere la nostra vita, seguire la nostra strada...
Entriamo nella stanza. Io guardo gli occhi di lei, della santona, un donnone di mezza età.. E il cuore mi si ferma, riconosco gli occhi azzurri di una bambina prigioniera di un pazzo su cui mi sono piegata quarantaquattro anni fa.. Quel giorno che stranamente sento che ha cambiato qualcosa in me.
La santona guarda Mulder e gli dice:
"Ciao.. io mi ricordo di te.. tu e la tua collega mi salvaste da Simmonds".
"Eri una dei bambini rapiti, vero?"
"Ero la famosa bambina... "
Vedo Mulder commuoversi. Fa cenno a Claire e Clark di uscire.. Claire sta per essere promossa vicedirettore, per la cronaca.
"Devo dirti una cosa.. Io allora ero piccola.. Ma capii che lei voleva rimanere con te per sempre.. Lei è sempre stata con te.. anche se non potevo farla tornare dalla morte.. Lei è qui. In questa stanza. E tu presto la rivedrai..."
Mulder strabuzza gli occhi:
"Tu menti.. Non può essere..."
"La tua Dana Scully non ti ha mai lasciato del tutto.."
La sua Dana Scully... Di colpo mi sento gelare.. Quel giorno.. mi colpirono al petto.. Mulder era sopra di me, piangeva mentre io me ne andavo.. E io ricordo che pensai: "Non è giusto, non può finire così, ci sono tante cose che devo dirti, tante cose che voglio fare con te, non deve finire oggi e qui".. Ricordo una luce, una gran luce..Mio padre e mia sorella erano lì.. ma Mulder mi attirava ancora verso di sé...
Quel lunedì erano tristi per me. Mia madre abbracciò Mulder per consolarlo di avermi perso quella sera. Il bocconcino di Frohike sono sempre stata io. I fiori di Krycek erano per la mia tomba. Ero io quella a cui doveva chiedere scusa.. Ero io quella da seppellire ad Arlington.
Un destino crudele ha fatto morire il mio corpo quarantaquattro anni fa. Ma stranamente io non me ne sono accorta, ho vissuto una vita normale, apparentemente, continuando a fare un lavoro, amando un uomo, con tante gioie e tanti dolori, come tutti.. Ho vissuto la vita che non potevo vivere pienamente, per recuperare forse quello che non avevo fatto quando ero viva. Ma ora è finita, perché sento che non avrò più ragione di rimanere, perché Mulder sarà con me per l'eternità... L'attesa per lui è finita.. Non sarà più triste e commosso..
Lo vedo sciogliersi, come se sapesse che è vero, come se avesse sentito la mia presenza, nei suoi sogni, nella sua vita, in tutto e per tutto.. Si gira verso di me, e so che ora mi vede.. ci stringiamo per sempre, per l'eternità.

Per un'ultima volta diamo un addio alle persone che ci sono care... Crediamo che qualcuno ci stia aspettando, ma in fondo c'è un'altra nostra vita che ci aspetta. Abbiamo vissuto la nostra vita, lui ha avuto me e io lui.. E la nostra attesa è finita. Per sempre.


Fine