Light and obscurity

CAPITOLO SESSANTATREESIMO
PIETRA MALIGNA. PIANI SEGRETI.


PHILIA:Xel!...Xelloss!! ...anf...basta...non ce la faccio più...fermati......
Xelloss si fermò di correre e lasciò la mano di Philia....anche lui era stanco...forse più di lei...ma non potevano farsi raggiungere
Philia era in ginocchio ansante........
XEL: su...
Xelloss porse la mano a Philia, guardando sempre il fondo buio del corridoio...la presenza di Lei Magnus..per tanto corressero era sempre alla stessa distanza...
XEL: ....dobbiamo andare, alzati
Philia alzò lo sguardo al demone
PHILIA:ma io non ce la faccio!
Xelloss strinse il pugno sempre guardando verso la parte di corridoio percorsa
L'aura di Lei Magnus era ferma......come loro
Xel si sedette per terra, per riprendere un pò di fiato anche lui
PHILIA: thò guarda...anche il demone è stanco
XEL:...ma no?....che dici?.......
LINA: sbaglio o ha ripreso colore?
disse Lina guardando il viso di Seyal
Terim stava ancora gettando il recovery su di lei ed ora, quello pallido...sembrava lui......
AMERIA: forse dovremmo continuare noi
TERIM: no...ormai....ho quasi finito...tra poco riprenderà conoscenza...almeno spero.....
Lina si mise le mani sui fianchi..
LINA: bene..ora dobbiamo solo trovare Xelloss e Philia....se in questo cunicolo c'erano Seyal e Terim loro saranno in un'altro no? ^_-
Lina poggiò la mano sul pavimento del cunicolo
GOURRY: no! è così che è cominciato tutto!! ^^;;;;;;
LINA: Bevis Bring!!
Nel pavimento del cunicolo si formò un corridoio nella roccia....ma non sbucò da nessuna parte
Tutti si avvicinarono al cunicolo mentre Lina si alzava in piedi
ZEL: .....quindi Xelloss e Philia si trovano nel corridoio sopra Lina.....oppure sono da tutt'altra parte.......
AMERIA: e allora che cosa facciamo?
ZEN: proseguiamo per questo corridoio.....non c'è altra via.....
Il silenzio cadde nel gruppo
Chissà dove li avrebbe portati.....

PHILIA: Xel...?
XEL: uhm?
PHILIA: non hai più fretta?
Xelloss se ne stava ancora seduto per terra a riprender fiato, appoggiato ad una parete del cunicolo
XEL: spero che avrà la cortesia di aspettare che ci riprendiamo un poco...
PHILIA: ah..però prima abbiamo corso come dei dannati...adesso si è calmato?
XEL: prima la sua aura si stava avvicinando...ora è ferma....stà aspettando che riprendiamo a correre
PHILIA:.....gentile.......
-silenzio-
PHILIA: e se dovesse raggiungerci?
XEL: ti ho detto che adesso è fermo
Philia si girò su un fianco...per la stanchezza si era sdraiata per terra
PHILIA: si però...prima o poi ce lo troveremo davanti...cosa faremo?
XEL:....spero solo che prima riusciremo ad uscire da questo cunicolo...non possiamo combattere qui dentro
PHILIA: teletrasportiamoci!
Xelloss la guardò.......
XEL: caspita...a volte hai delle idee geniali sai...?.....^^
PHILIA:(trattenendo la rabbia)...... ti ha tolto i poteri?
XEL: pensi che avrei corso in questo modo se potevo usare la levitazione o il teletrasporto?
PHILIA: non capisco...ma il teletrasporto non è una dote fisica dei demoni?....non è un incantesimo
XEL: dimentichi che prima io ero un'essere umano.....
PHILIA: Si, ma puoi comunque modificare il tuo corpo...tipo le ali....o la tua forma in lupo...
XEL: quello è un capriccio di Zelas-sama.......*gocciolone*.......quando mi ha riportato in vita come demone si è ricordata di mettere questa proprietà al mio corpo...ma non il teletrasporto....
PHILIA:...aehm..........smemoratella eh?
Xelloss non proferì parola sull'ultima affermazione di Philia...ma chi tace acconsente..

Sulla Wolf Pack Island Zelas starnutì
DYNAST: non dirmi che adesso ti stai anche prendendo il raffreddore...^^
Disse il Dark Lord mentre controllava le ferite della demone
Zelas alzò un spracciglio poi si riprese il braccio che Dynast stava curando
ZELAS: lascia, faccio da sola.....
E si alzò dal letto.

-Ma dove diavolo siamo capitati?
Disse Lina controllando l'ambiente in cui il cunicolo che stavano percorrendo era sbucato
XENIA: non ne ho la più pallida idea...
AMERIA: a cosa serviranno quelle costruzioni?
La stanza in cui erano capitati aveva delle dimensioni immense....
Il cunicolo finiva ad una di quelle pareti, senza però arrivare fino al pavimento della sala che si trovava qualche decina di metri più in basso
Le pareti erano completamente ricoperte di un materiale strano..che a tratti ricordava l'orialchon..
LINA: ma non è orialchon
Disse la maga appoggiando il palmo della mano destra su di una parete del cunicolo
AMERIA: però per alcuni versi gli assomiglia
-SEYAL!!
Il gruppo si voltò, dietro di loro Terim, che aveva aiutato Seyal ad arrivare sino lì, stava cercando di far rinvenire la ragazza drago che si era accasciata per terra d'improvviso
AMERIA: è ancora ferita!
TERIM: ma no!
disse Terim guardando la principessina con occhi grandi
TERIM: era guarita! non dico che fosse al massimo della forma ma...m....
TUTTI: Terim!!
In quel momento anche il generale del re dei draghi di fuoco si accasciò al suolo, da parte a Seyal, svenuto
Lina e gli altri si avvicinarono ai due
LINA: ma che diamine succede????
ZEL: Ameria? stai bene?
La ragazzina si stava tenendo la fronte
AMERIA: s-si....ma ho avuto come un capogiro...
LINA: vedi di non svenire anche tu daccordo???
*gocciolone*

XEL: sei ancora stanca?
Disse il demone squadrando Philia
Philia sbattè un paio di volte le palpebre...
PHILIA. n..no...non è niente
XEL: che hai?
Disse alzandosi e avvicinandosi a lei
PHILIA: non sò, come un senso di debolezza...ma non penso sia dovuto alla corsa che abbiamo fatto
Xelloss la guardò per qualche secondo, poi variò lo sguardo verso la parte di cunicolo percorsa
PHILIA: è là?
XEL: no, non percepisco più la sua aura....
Philia si alzò di scatto in piedi e strinse il pugno urlando verso il cunicolo già percorso
PHILIA: si può sapere che ci segui a fare se poi non ci raggiungi?!?!?!? si vede che non hai proprio niente di meglio da...d.....
Philia ebbe un'altro capogiro e se Xelloss non fosse scattato a sorreggerla, sarebbe caduta per terra
XEL: e tu invece si può sapere che cos'hai??
PHILIA: no..non lo so...mi sento debole....
Xel fece scivolare una mano sotto le ginocchia di lei e la prese in braccio
XEL: mi sà che è meglio se ti riposi, abbiamo camminato e corso per questo corridoio per parecchie ore..
Appoggiò la draghetta per terra, vicino ad una parete, poi le mise dietro la schiena la sua borsa, per attutire gli spigoli delle pietre del corridoio, infine gli si sedette a fianco e mise le braccia dietro la testa, appoggiandosi anche lui alla parete.
Philia era pietrificata, non si mosse ne disse nulla....ma aveva le guancie rosse.

Lei Magnus se ne era effettivamente andato dal loro corridoio...ora aveva cose più importanti da fare...gli altri in qualche modo erano riusciti a raggiungere quel luogo.....
Doveva arrivare prima che potessero fare qualche danno.....
Ma in fondo di cosa si preoccupava?
Lei avrebbe impedito loro di fare qualsiasi cosa dannosa per il loro piano....

Intanto Lina e gli altri avevano deciso di guardarsi un pò intorno.
Terim e Seyal giacevano svenuti, appoggiati ad una parete della grande sala in cui erano giunti.
AMY: ma se non è orialchon che razza di pietra è?
Disse la principessina osservando una parete con interesse.
LINA: non ne ho la più pallida idea....non ho mai visto una pietra del genere
La principessina si voltò di nuovo verso la parete e vi ci appoggiò il palmo della mano destra
Appena la sua pelle fu a contatto con la parete Amelia ebbe un capogiro e per poco non cadde per terra
ZEL: Ameria?!
Disse Zelgadiss correndo verso di lei
ZEL: cos'hai?
Amelia si mise una mano sulla fronte...
AMY: quando...quando ho appoggiato la mano sulla parete....è stato come se le mie energie venissero risucchiate dalla pietra !
Lina aggrottò le sopracciglia alle parole di Ameria e poi guardò sovrappensiero Terim e Seyal, ancora svenuti.
Zelgadiss guardò la principessa...poi appoggiò anch'esso la mano sulla pietra della parete
ZEL:......
Amelia guardò Zel
AMY: allora?
ZEL: l'unica cosa che percepisco è il freddo della pietra, Ameria.
Lina si avvicinò ad una parete e appoggiò la mano anch'essa.
LINA:.....io non sento nulla
AMY: m..ma come è possibile??
Disse Amelia con stizza, e riappoggiando la mano sul muro
Appena riappoggiò la mano le sue pupille diventarono più piccole e cadde come in trance per qualche secondo
Fino a quando Zel non la prese al volo prima che svenisse......

PHILIA: Xel?
XEL: Uhm?
Xel non si voltò
Philia si strinse nel mantello...faceva freddo in quel cunicolo, e c'era anche molta umidità...
PHILIA. aehm...lo sò che non è il momento adatto......ma....io ho sonno..
Xelloss aprì gli occhi
XEL: sonno??
*gocciolone*
XEL:scusa un'attimo.....
Xel prese una cosa dalla borsa che aveva messo dietro la schiena di Philia.
PHILIA. cos'è ?
Disse Philia guardando con interesse il piccolo oggetto che Xelloss aveva estratto dalla borsa
XEL: un'orologio da polso...me lo ha regalato Zen qualche tempo fà........uhm..effettivamente...sono le undici e mezza di sera .....qui dentro non ci siamo accorti del tempo che passava....comunque sia..
disse mentre riponeva l'orologio nella borsa
XEL: non possiamo certo metterci a dormire..
PHILIA:.....già.....*yahwn*
*gocciolone*
XEL: ^^;; basta che non ti addormenti in battaglia......
Xelloss controllò se l'aura di Lei Magnus si sentiva ancora...
..niente.....
XEL: mbhè, se vuoi dormire un pò dormi adesso....ti sveglio io se succede qualcosa..
PHILIA: uh?...davvero?
XEL: si si!....
Disse con tono seccato
XEL: basta che dormi!
Philia sorrise e si appoggiò a lui con la testa, chiudendo gli occhi.
PHILIA: ok....'notte Xel.....
XEL:...............'notte...


FINE CAPITOLO SESSANTATREESIMO