Light and obscurity

CAPITOLO QUATTORDICESIMO
UNA DONNA MISTERIOSA

Poco più tardi un drago dorato volava in controluce al sole della sera.
Due persone erano sulla sua schiena.....
XEL: uhm......a quanto pare gli abitanti di Exe hanno una leggenda, nella quale si narra che se la statua che venerano sarà infranta, la loro città verrà distrutta....interessante.
PHILIA a me sembra deprimente....
Poi Philia si voltò di scatto verso Zen.
PHILIA ma c- MA CHE COSA STAI FACENDO??????!!!!
Zen stava cercando di guardarle sotto la coda....quando capì di essere stato scoperto si voltò di scatto con la faccia angelica.
ZEN^_^nieeeente^_^
XEL......senti Philia, ci devi mettere ancora molto? sarei arrivato prima saltellando su un piede solo.......
PHILIA ringrazia che ti ho fatto salire sulla mia nobile schiena, animale!!
XEL : mi dispiace Philia, ma qui non sono io ad avere bisogno di un incantesimo per assumere sembianza umane^_^
PHILIA:Vuoi andare più veloce ???!!!!!!va bene!!! te ne pentirai!!!!!!!!!

Intanto, nella città di Exe tutti gli abitanti erano scesi in piazza per celebrare una cerimonia che si teneva una volta all'anno.
Durante questa cerimonia il paese intero assisteva alla scoperta della statua da un panno magico che la proteggeva da qualsiasi cosa. Tutto questo perchè la preziosa statua da loro venerata era fatta interamente di vetro, e quindi fragilissima. In quel momento la cerimonia era al culmine, l'anziano capo del villaggio di Exe stava parlando ai suoi concittadini.
ANZIANO: potete togliere il panneggio
alcuni giovani assentirono e lentamente tirarono i bordi della stoffa, la quale ricadde per terra e mostrò l'immensa statua di vetro
Questa raffigurava una scena assai strana....ma neanche tanto a noi.....un drago che rincorreva un giovane ragazzo con i capelli a caschetto........
Poi l'anziano si volse a parlare alla comunità
ANZIANO. da questo momento la statua rimarrà scoperta per ventiquattro ore, così come vuole la nostra tradizione, se durante questo giorno la statua dovesse infrangersi la sventura si abbatterà sulla nostra città.........
La popolazione ascoltava il discorso ,che da tanti anni rimaneva sempre invariato, alcuni giovani ragazzi, dietro alla folla lo prendevano in giro
RAGAZZO si, si.....la città verrà distrutta, come no...ma non sarebbe ora di finirla con sta storia?
2 RAGAZZO: a chi lo dici, a volte mi viene voglia di spaccarla io solo per non sentirlo più....
ANZIANO: ......in quel giorno fatale un drago malvagio e un ragazzo magico combatteranno per ragioni a noi sconosciute e...........
2VOCI: RALLENTA PHILIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Tutti gli abitanti del villaggio si girarono a guardare un drago che si avvicinava ad una velocità pazzesca
ANZIANO:ma cos-
XEL: d'accordo Philia!! ho capito, sei meglio di Shumacher!!! ma rallenta!!! ci ammazziamo!!
ZEN: NON VOGLIO MORIRE!!!!!!!!!!! NON COSI'''!!!!!! NON ORAAAHHH!!!!!
PHILIA non è colpa mia!! ho preso troppa velocità! non riesco più a fermarmi!!!!!!!!
ZEN: DEVO FARMI ANCORA TANTE BELLE FANCIULLE PRIMA DI MORIRE!!!!!!!!!!!
XEL......PHILIA!!! IL CAMPANILEEEEEHHHHH!!!!!
*SPATAKRASH!!!!*
Il drago si schiantò sul campanile, nello stesso momento sparì e al suo posto apparve una ragazza che urlava cadendo da quell'altezza...insieme ai suoi passeggeri
Nel campanile si formò velocemente una grossa crepa che si allargò fino a staccare l'estremità superiore, la quale rovinò in un gran fracasso nella piazza.....e naturalmente ....sulla statua....
Era il silenzio totale ora..........
Xel si alzò massaggiandosi il cranio
XEL......... abbiamo frenato?.......
ZEN: ......pork....ma ti fermi sempre così Philia?
Philia si alzò facendo ricadere dalla sua testa un'enorme pezzo di campanile
PHILIA: no!! a meno che abbia dei passeggeri rompiscatole come v-.....uh?
La popolazione l'aveva accerchiata.......e con intenzioni non molto amichevoli....
PHILIA ehm...no ....che c'è...non ho fatto apposta.....
Intanto indietreggiava....poi si mise a correre....e la folla a seguì.
ZEN: aspettate! io non cent-
*PEST!!*
La popolazione stava rincorrendo Philia, e nel farlo, non si erano neanche accorti che Zendaru era sulla loro strada.......
Xel: stai bene?.....^_^
Zendaru si rialzò mezzo tramortito, in viso aveva un'orma.
ZEN: va bene essere ignorati! ma essere calpestati da una folla intera!!!!!!!
Xel si guardò in giro....
XEL: uhm...sembra che ce l'abbiano solo con Philia....buon per noi....bene, andiamo a cercare una locanda...noi due dobbiamo parlare
ZEN: e Philia?
disse rialzandosi
XEL. sà cavarsela, finche rimane in questa città la sincronizzazione può andare avanti.....
e si incamminò verso una locanda in quella piazza.

Poco più tardi qualche persona della città era tornata ai suoi soliti compiti, e anche il proprietario di quella locanda era tornato per accogliere i suoi nuovi ospiti. Naturalmente molte persone stavano ancora cercando Philia, dato che neanche lei non era ancora tornata indietro
Zen e Xelloss erano seduti ad un tavolo della sala da pranzo della locanda, l'uno a sorseggiare del vino, l'altro a bersi un caffè.
ZEN: uhm...io comincerei a preoccuparmi
Disse Zen guardando gli ultimi attimi di luce attraverso la finestra.
XEL: già , anche io stavo pensando che la popolazione di questa città oggi calerà parecchio.....
ZEN..........*gocciolone*....io mi preoccuperei più del inseguita che degli inseguitori
XEL: Ti ho già detto che Philia se la sa cavare benissimo, non ha bisogno di guardie del corpo, ...cambiando argomento, vorrei farti alcune domande....non penserai che ti lasci combattere con noi senza sapere nulla del tuo precedente "datore di lavoro".......
ZEN: mi dispiace ma è tempo perso
Disse Zen appoggiandosi allo schienale della sedia
XEL:..... anche se non intendi parlare posso benissimo leggerti nel pensiero
ZEN: bene, allora provaci
Xel aprì gli occhi e guardò suo fratello minore per pochi secondi, quello che bastò, poi li richiuse nel suo solito sorriso e riprese la tazzina di caffè.
XEL: sigillo magico.....
ZEN: già, io mi ricordo benissimo chi è , ma non posso dirlo, il sigillo mi impedisce di parlarne, e nemmeno di scrivere o qualche cosa d'altro...altrimenti...
XEL: ...lo so, è un sigillo molto potente, prende poteri da Shabranigdo...
ZEN: ....appunto....
XEL: e di quella donna drago che oggi ci ha attaccati sai qualcosa?
ZEN uhm?
Zen si avvicinò di più al tavolo
ZEN: era un drago?
XEL: *deformed* non lo avevi capito?
ZEN eh! eh! ^_^ come demone sono un po’ arrugginito ^_^, troppo tempo della terza dimensione ^^
disse grattandosi la testa con la mano.
XEL: direi che non sei più propriamente un demone, da quand-
la porta della locanda si spalancò
Zen e Xelloss guardarono in quella direzione
Controluce si distingueva una figura femminile, i lunghi capelli dorati erano raccolti in una coda di cavallo, che le arrivava fino a terra. Portava il sigillo da vestale ma ai lati del viso non c'era traccia delle caratteristiche sfere che invece portava Philia, e neanche del cappello a cono bianco.
Nel braccio sinistro aveva il mantello bianco, ripiegato, e invece del lungo vestito rosa di Philia portava un vestito viola molto scollato, e con un grande spacco sul lato destro.
ZEN: beeeeeeeeeeeeeeeeeeelllllllllllllllllllllaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!
Al posto degli occhi Zen aveva due grandi cuori rosa, e alla bocca era apparsa della bava.
Xel invece ,aveva un gran gocciolone nel guardare il fratello..........
La ragazza si guardò intorno, vide Xel e Zen in un angolo della locanda, e si diresse verso di loro ancheggiando.
Zen ormai era in estasi, accompagnava la testa con il movimento dei fianchi di lei....
Arrivata al tavolo la ragazza guardò Zen.
RAGAZZA: togliti
ZEN: uh?.....(riprendendosi un po‘) ma...ma chi ti credi di essere?? arrivi adesso e pretendi che mi sposti??
Xel gli diede una gomitata
XEL. vattene Zen.
Zen si voltò da Xel, poi dalla ragazza e poi ancora da Xel
ZEN: ahhhh, ho capito.........^_^ la vuoi tutta per tè ^^
XEL: non hai capito niente, ma vattene.
ZEN: d'accooordooo ^_^
e se ne andò tranquillo.
Xel lo squadrò con una faccia da compatimento....
La ragazza si sedé al posto di Zen, appoggiò il suo mantello sulla sedia accanto, e poi guardò Xel.
XEL: bene?
RAGAZZA: piacere, mi chiamo Seyal, e stavo giusto cercando te.

Fuori ormai il sole era tramontato, di Philia non si sapeva ancora niente.
Zendaru era fuori, in piedi appoggiato al muro della locanda, che si fumava una sigaretta.
ZEN: chissà dove è andata a finire..... e chissà che cosa vuole quella donna
Intanto all'interno della locanda Seyal stava parlando a Xelloss, il quale la ascoltava mentre sorseggiava un'altro caffè.
Alla fine del discorso Seyal si interruppe e aspettò una risposta dal demone.
Xelloss appoggiò la tazzina sul tavolo
XEL: in fin dei conti tu vorresti far fuori Philia e prendere il suo posto....non mi sembra una grande idea....
SEYAL: cerca di capire, non mi sembra che tu e Philia andate molto d'accordo, quindi è difficile che vi sincronizziate, io potrei prendere il suo posto facilmente, sono anche io una vestale e-
XEL: sei anche meno potente di Philia, sei una vestale minore se non mi sbaglio....
Seyal rimase un po’ stupita
SEYAL: come fai a saperlo?
XEL: da come sei vestita.....non hai il cappello e le sfere da vestale maggiore, ma porti comunque il sigillo....ho studiato le vostre divise per poter sapere sempre con chi sto per combattere...
SEYAL uhm......posso comunque invocare i poteri di Cheipied
XEL: non lo metto in dubbio, ma io e Philia ci conosciamo da più tempo e abbiamo già attraversato Zefilia...siamo a buon punto.....
Seyal era visibilmente contrariata, si alzò di scatto e sbattè i pugni sul tavolo.
Poi raccolse il suo mantello e si avviò alla porta
SEYAL vedo che ti sei affezionato a lei, mi sembra strano da un demone!
XEL.....*fitta* ..Guarda il lato positivo, ti lascio andare viva.....^^
Seyal non si girò ma si fermò per un secondo
SEYAL io non mi arrendo mai...
XEL:...?...
Poi si voltò di scatto
SEYAL: palla di fuoco!!!!!!!
Ma l'incantesimo non sfiorò neanche Xelloss, che solo aprendo gli occhi lo aveva annullato. Poi richiuse gli occhi e riprese la sua tazzina.
Seyal era tra l'impressionata e l'arrabbiata
XEL: vattene.....
A quel punto Seyal uscì dalla locanda, e vide Zen
ZEN: salve^^ te ne vai già?
SEYAL: uhm.....dipende.........tu che cos' hai da fare?
ZEN: nulla di interessante...dubito di trovare qualcosa più interessante di te.........
Bhè a quel punto Zen ci provava spudoratamente e Seyal aveva in mente un piano...



FINE CAPITOLO QUATTORDICESIMO