SAILOR CRYSTAL MOON:
LA LEGGENDA

CAPITOLO 4

Un paio di giorni dopo Bunny ebbe una bella sorpresa. Era nella sua stanza quando sentì bussare.

- Avanti!

- Ciao Bunny! Ti disturbo?

- Daniel! Figurati! Vieni! Forza!

- Come va?

- Bene, ma tu piuttosto, questa mattina non ti sei fatto vedere, dove sei stato?

- Sono andato da Walter, sai, ha preso molto sul serio il suo ruolo di allenatore di Heles!

- Beh, ma è naturale, sai com’è fatto…quando decide di fare una cosa s’impegna sempre al massimo!

- Si, è vero, ma non credo che il motivo sia solo questo!

- Ah, allora hai notato anche tu certe occhiate!

- Anche tu te ne sei accorta?

Al cenno affermativo di lei, i due scoppiarono a ridere.

All’improvviso però Daniel smise di ridere.

- Senti Bunny…

- Dimmi.

- Tu per caso conosci la ragazza che lavora come cameriera nel bar in cui siamo andati l’altro giorno?

- Certamente! E’ una mia amica! Si chiama Ursula ed è la sorella di Moran.

- Moran? Ma non è quel ragazzo che mi hai presentato domenica? Il fidanzato di Milena se non sbaglio?

- Si, proprio lui! Ma perché vuoi saperlo?

- Beh, ecco… - rispose arrossendo il ragazzo.

Quella reazione così insolita per Daniel fece capire a Bunny che suo cugino si era innamorato di Ursula.

- Uh! Uh! Crepo che Cupido abbia fatto una nuova vittima!

- Non prendermi in giro!

- Non te la prendere, non volevo affatto prenderti in giro! Anzi, sono molto contenta per te!

- Senti Bunny, visto che è una tua amica non puoi fare qualcosa?

Bunny riuscì ad organizzare un incontro tra i due con la scusa che Daniel voleva visitare la città, ma lei non poteva accompagnarlo.

Ursula e Daniel passarono una giornata veramente piacevole. Si divertirono moltissimo insieme, ma Bunny aveva uno strano presentimento e decise di seguirli.

Era nascosta dietro ad un albero, quando sentì che qualcuno era alle sue spalle.

- Che ci fai qui Bunny?

- Oh sei tu! Mi hai spaventato!

- Scusa, ma ti ho visto che pedinavi Ursula e Daniel e mi sono chiesto dove fossero finiti gli insegnamenti che hai imparato in Francia. Ricordo quando ti ho visto in passerella…non sembravi nemmeno più tu! – Marzio si pentì subito di quella frase.

- Cosa vuoi dire? Come hai fatto a vedermi in passerella? Eri in Francia? Come sapevi dov’ero andata? Perché non ti sei fatto vedere?

- Calma! Calma! Ti spiegherò tutto! Ma adesso no! Guarda…se ne stanno andando!

- Cosa? Oh no! Devo raggiungerli!

- Ma perché? Lasciali in pace!

- Non posso! Ho paura che possano essere attaccati!

- Ma come fai a sap…

Marzio non riuscì a terminare la frase che un urlo squarciò l’aria.

Daniel era stato scaraventato a terra e Ursula imprigionata con delle catene. Elio, uno dei Guerrieri dell’Oscurità stava controllando se Ursula aveva il “Simbolo Maledetto”. L’unico modo per riconoscere la principessa Cassiopea era scoprire se sulla fronte aveva il simbolo di Velchanos: una falce di luna color azzurrino!

- Marzio! Dobbiamo intervenire subito!

- Certo!

- Potere del Cristallo Infinito! Vieni a me!



- Dannazione! Questa ragazza non è la principessa!

- Fermo dove sei!

- Chi ha parlato?

- Sono la paladina della legge! Una combattente che veste alla marinara! Io sono Sailor Crystal Moon!

- Ancora tu! Maledetta!

- E non è sola!

- E tu chi saresti?

- Il mio nome è Milord! E sono qui per sconfiggerti!

- Provaci! Camelia Incantatrice! Entra in azione!

Sailor Moon era troppo distante da Milord per riuscire a proteggerlo, ma riuscì ugualmente a fare qualcosa.

- Scudo di diamante! Entra in azione!

Lo scudo di diamante si formò davanti a Milord appena prima che venisse colpito.

- Bene! Ora che lo scudo è su di lui, tu sei vulnerabile! Camelia Incantatrice! Entra in azione!

Sailor Moon venne presa di sorpresa e il potere ipnotico della camelia l’investì in pieno.

La realtà attorno a lei cambiò.

Si ritrovò in un luogo bellissimo, assomigliava al Regno Argentato. C’erano anche tutti i suoi amici e sembravano divertirsi molto. Le sue compagne la circondarono e Rea le tese una mano.

- Dai Bunny! Vieni con noi!

- E dove?

- Che domande fai? A divertirci! Forza! Smettila di lottare. Fai come noi! E tutti i tuoi desideri si realizzeranno! Sarai felice!

- Ma…cosa dici? Dobbiamo salvare Cassiopea e la Terra! Non possiamo pensare a giocare e a divertirci!

- Non fare così! Noi ti stiamo aspettando! Coraggio! Vieni con noi! Dammi la mano!

Sailor Moon stava per prendere la mano di Rea quando vide l’immagine di un pianeta che esplodeva e una voce le disse:

- Ti prego! Devi aiutarmi! Solo tu puoi salvarci!

- E’ vero! Io devo lottare! Io devo salvare la Terra! Non posso arrendermi! Vortice del cuore di Luna! Azione!

Il potere dello scettro distrusse l’involucro della camelia incantatrice e Sailor Moon tornò libera.

- Ma come hai fatto? – chiese incredulo Elio.

- Il tuo potere non può sconfiggermi! E ora preparati! E’ il tuo turno!

- Me la pagherai! Te lo giuro! – rispose il ragazzo sparendo.



Intanto nella casa abbandonata sulla collina accadeva qualcosa d’insolito. Quattro dei ragazzi erano seduti sul divano e aspettavano in silenzio il ritorno di Elio.

- Allora Elio? Com’è andata? – chiese Eos.

- Male! La ragazza non era la principessa! E in più è arrivata quella scocciatrice di Crystal!

- E allora perché non l’hai fatta fuori? – chiese Endimione.

- Ci ho provato! Ma quella ragazzina è riuscita a distruggere la mia camelia Incantatrice!

Si sentirono delle risate.

- Siete solo degli incapaci! – disse una voce femminile.

- Si, siete proprio dei buoni a nulla! – continuò un’altra voce.

Nella stanza apparvero le 5 Arpie.

Endimione si alzò in piedi e disse:

- Briseide! Che diavolo ci fai qui?

- Io e le mie compagne siamo qui perché Albion è stufo di aspettare! Non siete riusciti ancora a portare a termine la missione che vi aveva affidato!

- Non è così facile trovare la principessa! – disse Eos.

- E poi… - cominciò Elio.

- E poi cosa? – chiese Briseide.

- E poi siamo ostacolati da un gruppo di guerriere!

- Guerriere? – chiese stupita Pandora.

- Non saranno per caso le guerriere sailor? – chiese Asterodea.

- Si! Sono loro! – rispose Idomeneo.

- Tu le conosci già? – chiese Perseo.

- No, non personalmente! Però Albion ci ha parlato di loro! – rispose l’arpia.

- Ci ha detto che il Sistema Solare finora non è mai stato conquistato proprio perché è difeso dalle guerriere sailor! Dovremo stare attenti! – disse Teles.

- Dovremo stare “molto” attenti! – continuò Andromeda con un viso preoccupato.

Sia Endimione che Briseide si accorsero della strana espressione della ragazza e decisero di parlare con lei.

- Andromeda, perché quando hai sentito delle guerriere sailor ti sei così preoccupata? – le chiese Briseide.

- Perché…l’aspetto che ho al momento è quello di una guerriera sailor!

- Cosaa? – Endimione era incredulo.

- Vuoi dire che era una guerriera Sailor la ragazza che…

- Esatto Briseide! Fortunatamente per noi Sailor Pluto è la guardiana del tempo e vive in un’altra dimensione, però è probabile che si unirà alle altre per la battaglia!

- Ora capisco! – disse Briseide.

- Che guaio! E ora cosa facciamo?



Quella sera Marzio, come promesso, dovette raccontare a Bunny del suo viaggio in Francia. Le disse tutto, anche di quando sentì la sua conversazione con Hector.

Poi però fu il turno di Bunny. Infatti…

- Adesso che ti ho raccontato tutto, tocca a te!

- Cosa?

- Mi devi spiegare come facevi a sapere che Daniel e Ursula sarebbero stati attaccati!

Bunny sospirando si alzò in piedi.

- Se devo essere sincera…non lo so nemmeno io!

- Ma…

- Devi sapere che da quando custodisco il cristallo Infinito ho acquistato strane capacità.

- Di che tipo?

- Sensazioni!

- Sensazioni?

- Si, a volte avverto queste sensazioni che indicano una minaccia e mi sento spaventata a morte.

- Spaventata? E perché?

Bunny fissò Marzio con occhi tristi.

- Sapere in anticipo di un attacco nemico può essere una cosa positiva perché ti puoi preparare, ma a volte può essere deprimente. Si…deprimente perché sapendo già che avrà luogo un combattimento non riesci più a pensare che a quello.


CONTINUA...