AIUTARE UN AMICO

L'amicizia per me è il valore più importante di tutti. Ed è per questo che devo aiutare un amico. Aiutarlo, perché non sopporto più di vedere le sue occhiaie, per le notti insonni passate a sognare lei, di vedere le sue lacrime, sparse mille volte mentre con lei condivideva dolori e prove sempre più dure, non sopporto di vederlo solo, quando so che ha tanto amore e tanta dolcezza di dare ad una donna. Quando so che lui è uno degli uomini migliori in giro, devoto, buono, affettuoso, e in più anche, e scusatemi se non guasta, un ottimo amante.
Ma per aiutare il mio amico mi spezzerò il cuore, mi spezzerò il cuore per sempre, perché io desidero la sua donna, quella donna per cui lui ha sofferto, pianto, lottato e gioito in tutti questi anni. La desidero e la amo anch'io, come lui.
Ma non posso nemmeno pensare di mettermi in competizione con lui: sono vecchiotto, mentre lui è nel fiore degli anni; sono bruttino e tracagnotto mentre lui è alto e bello. E poi lui è fatto per lei, lei per lui, in tutto e per tutto. Sono le due anime gemelle che si sono ritrovate, poche volte c'è un amore così grande...

Mentre sto andando da lui per parlargli, penso a tante cose. Sono sempre stato solo, le ragazze non vedevano mai al di là del mio aspetto fisico. Al liceo ero innamorato di Susan, innamorato pazzo, ma lei non ha mai letto le mie poesie, non ha mai capito che quando io feci quella relazione su Cime tempestose sotto sotto parlavo del grande amore che nutrivo per lei. E così l'ho persa, per uno stupido tiratore di baseball che non credo l'abbia fatta felice... Mentre invecchiavo, mi sono dato alla professione giornalistica, continuando sempre a vivere in quel mondo fantastico che mi aveva aiutato fin da ragazzino, e cercando di lottare per garantire un mondo migliore per tutti. Ci credo tuttora, ci credo e crederò sempre.
Ho conosciuto tanti anni fa Fox Mulder e mi è subito piaciuto, a me e ai miei due amici Langly e Byers: mi piace la sua coccutaggine, mi piace il suo coraggio, mi piace la sua sete di giustizia. E' un vero amico, con cui puoi scherzare su tutto (o quasi) e con cui puoi parlare di tutto. Mi ha fatto riconciliare con il fatto che c'è del buono nel nostro governo, c'è molto di buono.
Ricordo quel giorno, un anno e mezzo dopo che lavorava agli X Files, che arrivò nella redazione del nostro giornale con un articolo in mano su Nessie e una faccia da funerale.
"Cosa c'è?"
"Mi vogliono incastrare: mi assegnano una collega, un tipo duro, una certa Dana Scully, perché indaghi su di me e i miei metodi...."
Cercai di farlo ragionare: il diavolo non è mai brutto come lo si dipinge. Ma lui era a terra ed arrabbiato:
"Giuro che quella lì non avrà la vita facile! Pare che abbia un carattere orrendo, la chiamano la Regina del Ghiaccio... Beh io non lascerò che butti via anni di onesto lavoro... E' scettica e pragmatica, un pericolo..."
Scherzando, e non sapevo che ero profetico, gli disse:
"Magari poi vi innamorate!"
"Mai! Non potrei mai amare una persona così diversa da me, come potrei essere in comunione con lei..."
Qualche giorno dopo, un Mulder trasognato giunse nella nostra redazione:
"Tutto a posto?", chiesi io.
"Oh sì... Il lavoro procede..."
"E la tua nuova collega?"
"E' straordinaria. In gamba, femminile, energica, coraggiosa... La stimo profondamente..."
Qualcuno ha detto che gli occhi non mentono, mai. E io negli occhi di Fox Mulder ho visto l'amore, un amore così grande e così forte come pochi.

Poi un giorno sono arrivati insieme in redazione. E quando è entrata lei, è entrato il sole per me. Dio mio, quanto ho capito Fox Mulder. Quel viso, quei capelli, quella pelle, quella personalità... l'ho definita un bocconcino, scherzavo con lui ed ho capito che non potevo scherzare più di tanto.. Lui l'aveva eletta sua, del resto non potevi guardarli e non capire. L'amore che lui provava per Dana, che lui prova per Dana è qualcosa di potente e di straordinario..
Purtroppo è evidente, anche se, ne sono quasi sicuro, loro non si sono mai lasciati andare ad effusioni in pubblico. E se ne sono accorti anche loro, i nemici contro cui Mulder si batte da una vita, ed hanno tentato di separarli, di spezzare il loro legame, visto che chiudere gli X Files non era sufficiente. Hanno architettato un rapimento, e chissà in che mani è finita, ed a cosa è stata sottoposta.. Ho visto Fox impazzire dal dolore, in quel periodo, perdere quasi se stesso... E poi un giorno l'hanno fatta ricomparire, ma in coma, pareva senza speranza... Sono andato in ospedale da lei, e mi sono sentito morire, vedendola lì, ormai perduta, e vedendo lui, che la guardava con dentro di sé un misto di desiderio di vendetta e di amore. So che ha fatto un sacrificio, ha rinunciato a farla pagare a loro, per andare vicino a lei mentre la staccavano dalla spina, dopo essere venuto da me in lacrime, dicendo che era orrendo che si sentiva un mostro a permettere una cosa così.
Mulder è un liberal ad oltranza, favorevole anche a certe condizioni estreme all'eutanasia, ma credo che in quel momento sentisse il peso di una scelta che ti tocca da vicino, nelle cose che hai più care. E io mi sentivo vicino a lui.
Scully si è svegliata, ed io ho visto la gioia nei suoi occhi, e sono stato felice anch'io, perché lei era viva, potevo rivederla...

Ne sono successe poi di tutti i colori: siamo venuti a conoscenza di un segreto atroce del nostro governo, e le vite degli agenti Mulder e Scully sono state in pericolo. Per questo segreto, il padre dell'agente Mulder, un uomo che ho sempre cordialmente detestato, e la deliziosa sorella dell'agente Scully, sono morti. Il dolore li ha uniti ancora di più, ed io e gli altri due Guerrieri Solitari abbiamo continuato periodicamente a vederli. Il mio amore per lei è cresciuto giorno dopo giorno, esacerbato dall'impossibilità dell'insieme.

Poi una volta Mulder si è preso una vacanza, sperando di convincere anche lei a seguirlo. Ma la timidezza è stata troppo forte, e Scully si è trovata coinvolta come quasi vittima di un serial killer che tremo all'idea che abbia osato toccarla. L'ha convinta a tatuarsi, e Mulder mi ha parlato con sguardo cupo di dove aveva quel tatuaggio: ho visto la gelosia in lui. Ma niente ci aveva preparato all'eventualità che di conseguenza al rapimento e agli esperimenti cui era stata sottoposta, Dana Scully si ammalasse di cancro.
Mulder è arrivato quel giorno da noi, la voce rotta di pianto:
"Scully ha il cancro, ed è tutta colpa mia!"
Non potevo lasciargli portare quella croce da solo, e l'ho stretto a me, giurandogli la mia amicizia un'altra volta. Dentro di me, soffrivo da impazzire: lui almeno poteva andare liberamente a trovarla in ospedale, baciarla per confortarla, inginocchiarsi di fronte a lei addormentata e piangere sulla sua mano... Io niente.
Ma Mulder era disposto a lottare per salvare la sua donna. E così ha tentato l'impossibile, e l'ha ottenuto: una cura che ha proposto contro tutto e tutti, e che è servita. Quando ho saputo che il cancro di Scully era andato in remissione, ho pianto, di gioia.

Hanno tentato un'altra volta di mettergli i bastoni tra le ruote, destinandoli alla sezione terrorismo dopo aver barbaramente distrutto tutto il loro lavoro.
Mulder mi ha detto quella volta:
"Mi rimane Scully... l'unica cosa vera!"
Ma in realtà anche mentre indagavano sul terrorismo hanno scoperto l'ennesimo mistero. Ed è arrivata la punizione: Dana Scully è stata rapita, dopo essere stata infettata dal virus più atroce che potesse esserci.
Dicono che l'amore vero non esiste, ma quello era solo amore, quello che l'ha fatto andare fino al Polo Nord, per sottrarla alla peggiore delle morti, per restituirla alla vita e a se stesso.
Quando sono andato in ospedale, dopo quel fatto, e li ho visti guardarsi, ho capito che io dovevo vegliare sul loro amore, per sempre.

La questione di Diana Fowley mi ha lasciato perplesso: sapevo che tra lei e Mulder c'era un rapporto particolare, anzi la signora in questione senz'altro gli è stata utile come nave scuola, ma vedere come lui di colpo tradiva Scully... Ma tutto è rientrato, quando Fox ha capito chi era la sua vera donna, chi era il suo vero amore. Io però ho visto Dana disperata per il suo atteggiamento... Avrei voluto consolarla, ma come avrei potuto poi scioglierla dal mio abbraccio, dopo aver sentito il suo respiro, il suo corpo sodo, con quei seni, quei fianchi, quelle gambe, stretto al mio?
Ma ora c'è una novità: Fox me l'ha detto:
"Il gioco sta diventando troppo pericoloso. Ho detto a Scully che è meglio che se ne vada, non voglio guardare mentre me la uccidono... Ha già sacrificato troppo per me... Come suo superiore, ho chiesto che venga destinata ad altro incarico, è già tutto pronto..."
Me l'ha detto con lo sguardo disperato di un uomo che ama troppo e proprio per amore sta per sacrificarsi. Ed io ho deciso di parlargli, devo parlargli.
E' un amico, lo devo aiutare.

"Ciao, Frohike, come mai qui?", mi dice lui, cercando di sorridere.
"Fox... Mulder. Tu hai già inoltrato quella domanda di trasferimento per Scully?"
"Sì, l'ho fatto. E' l'unica soluzione..."
"Lei che ne dice?"
"Non approva, mi ha chiesto perché. Io le ho detto che preferisco lavorare da solo.. Non c'è altro da fare, non voglio che me la uccidano..."
"No, Mulder non farlo. Questa non è una soluzione!"
"Cosa devo fare? Aspettare che me la ammazzino un giorno davanti, che la torturino per punirmi, che la infettino con qualcosaltro? Non posso sopportarlo, lei deve rifarsi una vita, se lo merita..."
"Mulder ci sei tu per lei. Tu hai bisogno di lei..."
"Sì, e sono già stato troppo egoista... Le ho rovinato la vita, capisci? Sai che per colpa mia Scully piange ed urla nel sonno per lo choc di essere stata rapita? Sai che non potrà avere bambini per colpa mia? Sai che ha avuto un cancro che è in remissione ma che possono farle rivenire fuori? Sai queste cose e sai cosa ho provato ogni volta, cosa ho provato ogni volta..."
"Lo immagino, Mulder".
"No, tu non hai sentito le sue grida di notte, non hai visto le sue lacrime quando quella povera bambina sua figlia biologica è morta.... Io non ce la faccio..."
"Tu hai l'amore con te, Mulder..."
"Cosa serve l'amore?"
"Come cosa serve? A rendere forti, ad essere uniti, a soccorrersi, a salvarsi. Lei ha salvato te e tu hai salvato lei... Non buttatelo via, vi prego."
"E cosa dovrei fare? Io non ho niente da offrirle?"
"Siete la metà mancante di due anime gemelle, hai amore, dolcezza, passione, desiderio, fedeltà, devozione... E' molto di più di quello che la maggior parte degli esseri umani hanno... Ti prego Mulder, pensaci..."
Lo vedo vacillare, e poi diventare risoluto:
"Vado da lei!"
"Bravo!"

Lo seguo, in lontananza, ufficialmente con me stesso per controllare che vada da Dana, in realtà perché voglio andare fino in fondo, fino in fondo....
Lo vedo suonare a lei, gli vedo parlare. Lei all'inizio è arrabbiata, poi la vedo distendersi... Si abbracciano.. e si baciano, un bacio perfetto, meraviglioso, d'amore. Poi entrano... E il mio corpo brucia al pensiero delle mani di lui che scopriranno quel corpo meraviglioso; ai baci con cui inonderà i suoi seni sodi, all'adorazione di ogni parte di quel corpo, alla scoperta di ogni piacere... Lui e lei, uniti insieme, ad assaporare il piacere e l'amore, in ogni sua forma....

Li vedo uscire il giorno dopo: nei loro occhi c'è la felicità, profumano d'amore, basta vedere come si toccano e guardano per capire a che intimità sono arrivati. Tra loro c'è amore puro, amore vero...

E' bello sapere che al mondo ci sono ancora delle cose meravigliose. E' bello aiutare un amico. Anche se questo ti fa e ti farà sempre tanto, tanto male al cuore.


Fine