Another Holy War

CAPITOLO PRIMO

Preludio

Zelas Metallium urlò all'impatto con la parete dell'enorme sala in cui stava combattendo
Dynast Graushella aveva ancora la mano tesa verso la dark lady e la guardava impassibile.
Zelas si rialzò a sedere......sputò un pò di sangue nero come la notte e poi guardò Dynast.
Il Dark Lord fece scivolare la mano con cui aveva castato l'incantesimo contro la dark lady, al fianco destro.
-Pausa?
Disse il demone con una calma impressionante
Zelas sorrise e si issò in piedi
-si si..pausa...ormai sei diventato perfetto
Accettò lei con un sorrisino di soddisfazione
- tsk...io sono sempre stato perfetto...altrochè..
Disse il demone stizzito, voltandosi leggermente mentre incrociava le braccia.... un po’ offeso.
Zelas sorrise al fratello.
-: uh uh...ferito nell'orgoglio ^^
Ribattè lei scherzosamente

-YAAAAAARGGGHHHHH!!!!!! o___O!!!!
Xelloss evitò per un pelo la mazza chiodata.
Questa volta non si aspettava un attacco così veloce e si scansò per un pelo
L'arma da botta si schiantò contro il muro dietro al demone, incrinandolo pericolosamente...poi ricadde a terra con un sonoro tonfo.
Il demone imbroglione riprese il suo sorriso
- alterata Philia-chan?
Di tutta risposta il drago incrociò le braccia e gli voltò le spalle
-…suppongo di si
Aggiunse Xelloss a bassa voce
Un bambino tirò il mantello al demone.
Xel si mise in ginocchio davanti al bambino...avrà avuto si e no 3 anni.
- chi sei? e pecchè fai arrabbiare mamma?
Disse serio il bimbo
Sul capo del demone comparve un gocciolone
-ahe...mbhè, io non lo faccio apposta ^^; chiedi piuttosto alla mamma perchè si arrabbia tanto facilmente ^^;;;;;;
Philia si voltò di scatto e cominciò a calpestare il pavimento della stanza con forza, cercando un modo per sfogarsi.
Al primo calcio contro il parquet Xelloss si alzò in piedi sull'attenti e il bambino scomparve velocemente dalla stanza.
- sei un'idiota!!!!
urlò lei
-un deficiente!!!!!!!!!!!! che cosa pensi che sia io???? un passatempo??? compari quando vuoi, te ne vai quando vuoi e poi stai via per anni senza dire niente, e quando ricompari speri che torni tutto normale????? come se niente fosse????????
-….ahe.......mbhè...Philia-chan.....io no-
Il demone non riuscì a finire la frase, interrotto dall’urlo del drago
- NON CHIAMARMI PHILIA-CHAN!!!!! NON NE HAI IL DIRITTO!!!!!
-….ok, se ti do tanto fastidio posso anche andarmene ....tanto vedo che una vita tua la hai
Disse il demone guardando il bambino che ora spiava la situazione da dietro lo stipite della porta.
- non è questo il punto
aggiunse con voce calma lei
- devi decidere, o rimani qui o te ne vai e non torni più......
Le parole del drago erano state proferite con la voce tranquilla….mentre gli occhi vaqui fissavano il pavimento
Xelloss guardò Philia....la voglia di rimanere era tanta......poi guardò il bambino che se ne stava tranquillo dietro la porta a fissare la situazione....
Infine si teletrasportò via...
Philia non alzò lo sguardo..
- idiota.........
Sussurrò mentre una lacrima le solcava il viso..

Stava ricontrollando alcune carte...i conti non gli tornavano......
….a dir la verità non gli tornavano mai, era questo il punto, lui e la matematica erano nemici da secoli
Ahhh.....come gli mancavano le calcolatrici.....
Zendaru si stirò un poco, mise le mani incrociate dietro la nuca e si appoggiò allo schienale della sedia...poi guardò fuori dalla finestra
-ZEN!!!!!!!
*STUMPHT*
Zendaru rovinò per terra insieme alla sedia
Con molti capelli fuori posto si issò e si rimise a sedere composto...
- ahem..si scusa......-__-;;
disse mestamente mentre riprendeva in mano le carte
Xenia era seduta di fronte a lui, a capotavola....
Mbhè...era si di fronte, ma ad almeno dieci metri di distanza data la lunghezza del tavolo
Le altre persone sedute ai lati del tavolo non si scomposero più di tanto dopo la caduta di Zen e l'urlo di Xenia...erano abituati alle scenette dei loro reali..
Zendaru poggiò sul tavolo le carte che stava esaminando e sospirò
- non mi pare che sia il caso di armarsi fino a questo punto....non vedo il perchè di queste spese...
Disse a bassa voce
Un consigliere si alzò in piedi con altre carte in mano e si mise a controllarle mentre parlava
- le armi di cui il regno dispone non sono sufficienti a fermare un consistente esercito di demoni, se ci dovessero attaccare, ….inoltre quelle che possediamo sono un po’ antiquate, dovremmo rinnovarci
- la vendemmia e tutti gli altri raccolti di quest'anno non sono sufficienti a coprire una somma del genere, dovremo dimezzare i costi alle armi
interruppe la regina
Un'altro consigliere si alzò in piedi appoggiandosi con le mani sul tavolo
-ma regina! se dovessero attaccarci moriremmo tutti!
- se spendessimo una cifra simile e anche il raccolto di quest'anno non fosse al massimo moriremmo comunque...di fame!
I consiglieri si sedettero,dopo le parole della loro regina
Zendaru prese tutte le carte sparpagliate sul tavolo e le mise insieme in un gomitolo di fogli
- ahem...facciamo così, le ricontrolliamo e poi faremo un'altra riunione veloce ok? ^^
Su tutte le teste comparve un grosso gocciolone
Xenia sospirò
I consiglieri si alzarono in piedi e si congedarono, uscendo in gruppo mentre parlottavano.
L'ultimo consigliere chiuse la porta e ora nella sala , illuminata dai raggi del sole ormai troppo inclinati, rimanevano soltanto il re e la regina di Adonay.
Xenia fissava il tavolo
- sono un frana........
Zendaru si teletrasportò dietro di lei e le baciò il collo
- non sei una frana...sei solo sfortunata.....
Le disse a bassa voce..
Xenia gli mise una mano sul capo.

Philia stava cucinando .....mescolava il riso mentre era immersa nei suoi pensieri.
Si sentiva così sola
Gurabos e Jiras se ne erano andati insieme a Walgarv..
Non avrebbe mai pensato che la sua crescita fosse così rapida....in un paio di anni ed aveva raggiunto la maggiore età ,poi aveva deciso di andarsene da quel paese...in fondo era abitato per la maggior parte da draghi dorati ed era logico che non se ne sentisse parte...
Aveva promesso che sarebbe tornato di tanto in tanto a farle visita
Philia mescolò con più vigore
-: tutti uguali gli uomini!!!!!
Urlò a nessuno in particolare
Il bambino, che stava giocando con alcune pietre sul pavimento della cucina, prese le sue biglie e si allontanò dalla madre
Era meglio starle alla larga quando emanava quella leggera aura dorata..^^;;
- 3 anni!! per 3 anni non si è fatto vedere ed ora ha il coraggio di ricomparire qui come se niente fosse!!!!!!
proseguì lei mentre spostava la pentola dal fornello e lo spegneva, poi cominciò a fare le porzioni nei piatti che stavano accanto al fornello.
- speravo che lo avesse fatto fuori qualche drago di passaggio e invece!!! tsk!
Si teneva sempre informata ...e sapeva che non era così......inoltre poi, chi poteva essere tanto potente da farlo fuori con una facilità simile?
- mamma?...
Disse il bambino mentre le tirava un po’ la gonna
Philia si voltò verso il basso
- ho fame.....
Disse lui con gli occhi grandi

-uuuhm.....adoro quando il cielo è di questo bel color sangue....
Disse la dark lady mentre guardava l'orizzonte da una delle finestre piombate della sala del trono di Dynast.
Nella sua mano destra c'era un calice di vino rosso che stava sorseggiando lentamente.
Dynast le si avvicinò alle spalle, le voltò il viso e la baciò leggermente.
- Com'è che io adoro te invece?
le sussurrò all’orecchio
- questione di gusti...
Rispose Zelas senza sbilanciarsi e sorridendo lievemente
Poi riportò lo sguardo all'orizzonte.
-....non sono tranquilla.....
- istinto animale o sesto senso femminile?..
Disse Dynast mentre le scostava i capelli dal collo
Zelas non ripose e continuò a fissare il sole ormai quasi tramontato.

FINE CAPITOLO PRIMO